Copernic Desktop Search – Per tutti i client di posta

Marzo 2006 Copernic Desktop Search è un software che, come
i precedenti, si integra alla perfezione con la shell di Windows: oltre all’icona
nella traybar, il programma aggiunge una casella nella barra delle applicazioni
del sistema operativo. Da qui si può avviare rapidamente una ricerca
tra tutti i file memorizzati sul personal computer, selezionando eventualmente
anche il contesto in cui essa deve essere effettuata. Qualora, ad installazione
conclusa, la casella di ricerca di Copernic non dovesse comparire all’interno
della barra delle applicazioni, è possibile attivarla manualmente facendo
clic su di essa con il tasto destro del mouse, scegliendo la voce Barre
degli strumenti quindi spuntando Copernic Desktop Search.

A differenza di MSN Search Toolbar, Copernic permette di aggiungere la propria
barra degli strumenti non solo all’interno di Internet Explorer ma anche
in Mozilla Firefox e Netscape. Sin dal momento dell’installazione è
possibile, oltre ad operare questa scelta, anche indicare immediatamente quali
file – memorizzati sui dischi fissi – debbano essere indicizzati
(file generici, archivi della posta elettronica e rubrica dei contatti, siti
web preferiti, lista dei siti visitati). A questo punto verrà avviato
il processo di indicizzazione del disco fisso: questa fase, come nel caso degli
altri software di desktop search, può richiedere molto tempo per poter
essere completata a seconda del numero di file memorizzati sui dischi.

Va sottolineato come Copernic Desktop Search contempli già, senza bisogno
di applicare plug-in o aggiunte sviluppate da terzi, la possibilità di
esaminare ed indicizzare automaticamente decine e decine di tipologie di file
differenti. Ma ciò che è ancor più interessante è
il supporto per tutti i più diffusi client di posta: Copernic riesce
ad accedere agli archivi di posta di Outlook (versioni 2000, XP e 2003), Outlook
Express, Eudora 5.0 e Mozilla Thunderbird indicizzando tutte le e-mail inviate,
ricevute o catalogate dall’utente in sottocartelle.

Anche Copernic Desktop Search sospende automaticamente la procedura di scansione
dei dischi fissi non appena l’utente fa uso di mouse o tastiera. L’obiettivo
è quello di evitare rallentamenti durante il lavoro dell’utente
sfruttando le pause per portare a termine l’opera di indicizzazione. Chi
fosse disposto a qualche calo di performance nel corso della prima indicizzazione
“una tantum”(CPU e disco saranno pesantemente sollecitati), può
accedere alle opzioni del programma (pulsante Options), cliccare sulla
scheda Index Update quindi disattivare la casella Suspend indexing
when I use my computer and the program runs in background. Consigliamo
di riattivare la casella non appena la fase di indicizzazione iniziale sarà
completata.

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