Contrordine, sviluppatori: Vb6 continua

Microsoft accoglie e media le richieste della comunità, decidendo di proseguire il supporto di Visual Basic 6. Ma a pagamento.

Dopo il momento dello scoramento da parte della comunità degli sviluppatori Microsoft, arriva quello per un mezzo sospiro di sollievo: il supporto a Visual Basic 6 continuerà.


Annunciato (anzi, ricordato: la decisione fu presa molto tempo fa) al termine per la fine di marzo, il supporto del tool di sviluppo popolare presso la comunità Microsoft proseguirà anche dopo la fatidica data, ma ad alcune condizioni.


Lo ha rivelato in chat (ma una chiacchierata con centinaia di utenti online) il responsabile dei tool server di Microsoft, Eric Rudder, che ha dato dimosreazione di sapere raccogliere le rimostranze degli utenti, mediando e arrivando a un compromesso che, forse, era anche nelle mire della casa di Redmond.


In sostanza, dopo la fine di marzo, periodo naturale di obsolescenza del tool, Microsoft garantirà ancora il supporto a Visual Basic 6, ma a pagamento.


Il che significa che i sottoscrittori di Msdn possono utilizzare il supporto prepagato, senza ulteriori addebiti. Parimenti, il supporto è incluso per i clienti di classe Premier.


Tutti gli altri possono acquistare il supporto a seconda delle loro necessità.


Al pari degli altri prodotti Microsoft fuori produzione, come Windows 98 o Nt, continuerà anche per Vb6 l’attività di fix dei problemi di sicurezza qualora se ne presentasse la necessità.


Peraltro, Rudder ha ricordato, spacciandola per cosa non da poco, che la prossima versione di Windows, Longhorn, includerà il supporto runtime di Vb6.


E dopo aver tranquillizzato gli sviluppatori Microsoft con questa soluzione compromissoria, il responsabile dei tool ha aperto una piccola finestra sul Visual Basic futuro, Whidbey, asserendo che il tempo per la beta 2 è ormai vicino, anche se non si può conoscere la data.


Il problema è dato dal fatto che Microsoft vuole uscire con un prodotto il più possibile vicino agli standard di sicurezza, di produttività e di accesso ai dati, che caratterizzeranno la versione finale.

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