Consumi di energia elettrica in Italia, -7% a marzo

Secondo i dati diffusi da Terna, nel mese di marzo 2009 la quantità di energia elettrica richiesta in Italia, pari a 26,6 miliardi di kilowattora, ha fatto registrare un calo del 7% rispetto ai volumi richiesti a marzo 2008. Complessivamente la domanda …

Secondo i dati diffusi da Terna, nel mese di marzo 2009 la quantità di energia elettrica richiesta in Italia, pari a 26,6 miliardi di kilowattora, ha fatto registrare un calo del 7% rispetto ai volumi richiesti a marzo 2008.
Complessivamente la domanda del primo trimestre del 2009 è risultata in calo del 7,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; a parità di giorni lavorativi, anche questo risultato è del -7%.

La variazione nella domanda elettrica di marzo, rettificata per effetto del calendario e della temperatura (il mese ha contato due giorni lavorativi in più ed è risultato leggermente più freddo rispetto al corrispondente del 2008), risulta pari a – 9%.

Nello stesso periodo, le richieste sono state soddisfatte per un 17,5% dal saldo dell’energia scambiata con l’estero e per l’82,5% con produzione nazionale che, nel dettaglio, a livello netto (22,4 miliardi di kWh) è in calo di un 13,2% rispetto a marzo 2008; in crescita, invece, la fonte di produzione idroelettrica (+36,5%). Scendono tutte le altre: termoelettrica (-19,9%), geotermoelettrica (-5,5%) ed eolica (-5,6%). A livello nazionale la variazione della domanda è differenziata sul territorio, ma ovunque negativa: -8,2% al Nord, -7,1% al Centro e -4,6% al Sud. I 26,6 miliardi di kWh richiesti nel mese di riferimento sono stati distribuiti per il 45,1% al Nord, per il 29,5% al Centro e per il 25,4% al Sud. In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di marzo 2009 è risultata pari a un -2,3% rispetto al mese precedente.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome