Consensi crescenti sul corporate wireless

Una crescita del 38% nelle spese per l’acquisto di dispositivi Wlan con un
mercato del valore di 2,3 miliardi di dollari nel 2002 e un raddoppio delle
consegne in termini di unità rispetto all’anno precedente – con il
raggiungimento di una massa critica di 15 milioni di schede e oltre 4,4 milioni
di punti di accesso e gateway.

Questi sono i dati nudi e crudi che testimoniano la crescita del mercato
wireless e l’approssimarsi del boom nella domanda di soluzioni di questo tipo da
parte degli utenti corporate. A dare man forte alla tendenza prospettata da
Gartner Dataquest durante il Symposium/Itxpo di Firenze, c’è anche la caduta
delle barriere legislative che hanno limitato la diffusione delle soluzioni
wireless in Europa e un progressivo e costante calo dei prezzi dei dispositivi
che – dopo il 37% in meno del 2002 – potrebbe valere quest’anno un altro -25%.
La crescita dunque ci sarà e non avranno importanza, nelle previsioni di
Gartner, gli apparenti conflitti tra le tecnologie attualmente disponibili (Wlan
Gprs, Umts e Bluetooth) e i player che dovranno mettere a disposizioni queste
soluzioni (provider di telefonia mobile o fissa).

Per le aziende sarà molto più importante invece determinare con precisione le
proprie necessità, redigendo un accurato piano di transizione al wireless che
tenga conto – oltre che degli aspetti legati alla tecnologia in sé e alla
sicurezza dei sistemi informativi aziendali – anche degli impatti organizzativi,
strategici ed economici. Il punto cruciale infatti sarà la comprensione di come
utilizzare il wireless per aumentare l’efficienza aziendale – ripensando i
quest’ottica i processi di business e i modelli di lavoro – piuttosto che
preoccuparsi di fattori tecnologici che da qui a 5 anni saranno assolutamente
definiti.