Le aziende potranno facilmente migrare ai nuovi sistemi operativi mantenendo le applicazioni legacy all’interno degli ambienti nativi.
Connectix, la società statunitensa divenuta famosa per aver sviluppato l’emulatore Windows per Mac, annuncia la disponibilità di Virtual Pc per Windows. Il prodotto è pensato per consentire alle grandi aziende di migrare ai nuovi sistemi operativi, conservando però l’opportunità di far girare le applicazioni legacy sui rispettivi ambienti nativi. Virtual Pc per Windows permette di utilizzare versioni multiple di Windows, rendendo possibile l’utilizzo delle applicazioni scritte per i vecchi sistemi operativi. Il software consente alle macchine che utilizzano Windows 2000, Nt, o Millenium Edition di ospitare la maggior parte degli Os Intel-based. In pratica, questo consente a una macchina Windows 95 di essere vista come una finestra all’interno di sistemi operativi più recenti. L’Os delle applicazioni legacy, in buona sostanza, è salvato all’interno della macchina come una sorta di pseudo hard disk, in un file che permette la duplicazione degli ambienti e l’utilizzo da parte di diversi operatori. Le aziende che utilizzano applicazioni che non sono in grado di girare sui nuovi Os, come alcuni programmi per Dos o Windows 3.1, potranno comunque avere la certezza di utilizzarle in abbinamento ai nuovi ambienti.