Confidi Milano associa 3.700 medie aziende

In ambito tecnologico due sono i prodotti di cui possono beneficiare con un plafond pari a duemila euro e durata del finanziamento da due a 5 anni

Giugno 2005, Confidi Milano è un consorzio di garanzia collettiva
fidi, legato al sistema Confindustria e ha come promotori associazioni territoriali
e di categoria, come Assolombarda, Assimpredil, Associazione tessile italiana,
Unione Industriale di Monza e della Brianza, Camera di commercio di Milano.
Il consorzio associa prevalentemente Pmi, anche se in realtà ne fanno
parte anche imprese più grandi. Per saperne di più abbiamo
contattato la responsabile dell’ufficio stampa Francesca Rovati.

Cosa offrite agli associati?
Quando un nostro associato richiede un finanziamento alla banca, noi garantiamo
una percentuale sul finanziamento. Ciò significa che in caso non
possano pagare il debito, noi paghiamo una percentuale che varia in base
al tipo di finanziamento e alla presenza del fondo garanzia europeo per
gli investimenti.

Quanti sono e quali caratteristiche hanno gli associati?
A febbraio 2005 risultavano 3.700 e si caratterizzano per avere fino a 250
dipendenti, per avere requisiti di indipendenza, ovvero non oltre il 20%
del capitale sociale può essere detenuto da grandi aziende e per
avere un fatturato fino a 50 milioni di euro. Se l’impresa risponde
a queste caratteristiche, può fare domanda di iscrizione scaricando
il modulo predisposto, disponibile sul sito (www.confidimilano.it).

Come avviene il finanziamento?
Dopo che gli associati presentano la domanda di iscrizione, i nostri analisti
decidono o meno l’ammissione. Se ammessi possono richiedere la garanzia
consortile presentando un modulo sia a noi che alla banca. Se la banca approva
la richiesta e il relativo importo, questa passa a un nostro comitato tecnico
che esamina a sua volta la domanda di garanzia. A questo punto il comitato
può decidere se approvare o meno la garanzia o eventualmente cambiare
l’importo e la durata.

Che tipologia di finanziamenti garantite?
Essendo associati a sedici banche, con le quali concordiamo anche prodotti
specifici, Confidi Milano offre plafond ordinari a breve termine e a medio
termine, con importi fino a un massimo di 730mila euro, oltre a linee di
credito particolari, extra plafond fino a duemila euro. Per tutti, la durata
dei finanziamenti è fino a cinque anni.

Avete un’offerta specifica per il settore tecnologico?
In ambito tecnologico abbiamo due tipologie di prodotti. Il primo si chiama
Ricerca applicata, prodotto della San Paolo Imi. Si tratta di un finanziamento
a medio termine con il duplice obiettivo di finanziare nuovi prodotti o
nuovi progetti produttivi. Per valutare le proposte di progetto presentate
dalle imprese, in questo caso ci avvaliamo di una struttura formata da personale
ex Imi che decide se il progetto ha caratteristiche di innovazione tale
da poter essere finanziato e, in caso di valutazione positiva, parte il
finanziamento. Il costo varia in base alla classe di rating in cui è
classificata l’azienda: si va dallo 0,85 al 2% come punti di spread
applicati sul costo del finanziamento e anche le commissioni variano in
base al rating.
Il secondo prodotto si chiama Intesanova di Banca Intesa. Anche questo prodotto
ha una doppia finalità: finanziare investimenti per la ricerca e
sviluppo e finanziare le imprese per l’acquisto di tecnologie, sia
hardware che software. In questo caso interviene un supporto da parte del
Politecnico di Milano e di Trento che affiancano l’impresa nel processo
decisionale. Il plafond di entrambi questi prodotti è di duemila
euro e la durata varia da due a cinque anni.

Ci sono altre attività realizzate dal consorzio Confidi Milano?
Il finanziamento è il core business del consorzio il cui patrimonio
annuale è superiore ai 27 milioni di euro, ma non è l’unica
attività. In collaborazione con Assolombarda e altri enti promotori,
il Consorzio organizza anche convegni e corsi di informazioni per le imprese
associate. Tra questi, incontri informativi su Basilea2 e seminari sulla
misurazione del credito, in questo caso con il supporto di Acf (Agenzia
credito e finanza).
Confidi ha, infine, attivato, sempre con il sostegno delle banche, degli
sportelli per offrire un maggiore servizio agli associati ed essere più
presenti laddove c’è bisogno. Per esempio, abbiamo uno sportello
presso l’associazione industriale di Monza e della Brianza per favorire
un contatto con le imprese brianzole che costituiscono una parte importante
della nostra base associativa, o ancora lo sportello di Intesa Medio Credito
per la finanza straordinaria.

Come sono cambiate le
richieste di finanziamento negli ultimi tempi?

Abbiamo notato un aumento delle richieste a medio termine e non più
a breve termine come accadeva prima per coprire una richiesta immediata
di liquidità, segno di una maggiore lungimiranza delle imprese che
con l’avvento delle nuove tecnologie capiscono l’importanza
di investimenti di media/lunga durata.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome