Con Splitit la colletta è digitale

Si chiama Splitit e dall’homepage di splitit.it assicura un “servizio di raccolta quote online sicuro e pratico, a portata di click”, senza alcun costo fisso per la creazione della propria raccolta fondi.
A rendere l’applicazione ulteriormente accattivante ci pensa il barattolo, icona per antonomasia della “colletta”, come quello in cui (non solo da piccoli) si mettevano da parte i risparmi per realizzare i propri sogni fatti di viaggi o di oggetti da comprare.
A idearlo ci ha pensato Carlo Graziano, italiano prestato all’Australia che, proprio a Sydney, in qualità di responsabile delle raccolte fondi per gli eventi organizzati dalla squadra di pallanuoto locale, ha messo a punto un’alternativa per facilitare la pubblicazione degli eventi da pubblicare e per effettuare una raccolta fondi sicura.

A chi si rivolge

Splitit_incasodiUn vero e proprio sito Internet dedicato alle collette digitali per una ricca varietà di intenti: si va dalla raccolta fondi per cause sociali o per altre attività, con tanto di obiettivi di raccolta prefissati, alle cordate di acquisto, dalla gestione delle prevendite alla biglietteria di eventi, dalla creazione di liste nozze, laure, bebé alla condivisione delle spese di casa tra studenti e coinquilini passando dalla raccolta quote per gite scolastiche, tornei sportivi, fantacalcio e molto altro ancora.
Una piattaforma di crowdfunding, direte voi, ma con qualcosa di più.
Diversamente da quest’ultime, Splitit, declinata in società a responsabilità limitata semplificata unipersonale, con sede in Catania, consente, infatti, anche agli utenti non registrati di effettuare la propria donazione, incrementando così anche il processo di coinvolgimento di donatori occasionali. Certo, gli utenti registrati hanno il vantaggio di poter tenere traccia dei loro pagamenti nella loro area di amministrazione, mentre per tutti i partecipanti sarà possibile effettuare un qualsiasi versamento tramite bonifico, carta di credito, prepagata, o Paypal con il servizio GESTPAY del gruppo Banca Sella ad assicurare la totale sicurezza dei pagamenti stessi.
Chi lo farà, riceverà un’email di conferma con un codice univoco, lo stesso che avrà a disposizione anche il gestore, così che sia contemporaneamente possibile identificare la transazione e fruire di un sistema di e-ticketing del versamento effettuato.
Ben specificato sul sito, all’interno della sezione dedicata a termini e condizioni d’uso, i costi che sono pari a zero, se la somma viene depositata tramite bonifico bancario, mentre per l’uso di carte di credito “il costo per la gestione delle quote è pari al 2% della somma depositata, che corrisponde, appunto, al costo della transazione tramite carte di credito e 3,4% +35 centesimi di euro, se la transazione avviene attraverso Paypal”.

Crea la tua colletta, invita chi vuoi, spendi il denaro

Le quote possono essere predefinite dal gestore, e quindi fisse, oppure variabili, a discrezione degli ospiti, così pure i costi del servizio offerto da Splitit, le cui commissioni corrispondono all’1%, oltre Iva, dell’importo versato trattenendole dall’accredito o facendole pagare direttamente agli ospiti.
Inoltre, la colletta può essere pubblica, accessibile a tutti e condivisa sul proprio sito, sui propri social network, promossa con volantini, newsletter e quant’altro, oppure privata, ovvero riservata agli ospiti invitati direttamente dall’amministrazione della colletta via Sms, a pagamento superata una quota predefinita, o email.
La stessa politica vale per il totale raccolto, che può essere privato o visibile, mentre sia chi promuove la colletta digitale, sia gli ospiti che vi accedono, possono pubblicare testi, foto e video nella pagina dedicata in cui è presente anche un wall dotato di un sistema di hashtag per la categorizzazione dei contenuti, utile per interagire con il gestore della lista.

 

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