Microsoft, con il Mobile Information 2001 Server (Mis), sarà costretta ad abbandonare la sua solita politica di privilegiare a tutti i costi la piattaforma Windows. La scelta sembra in qualche modo obbligata, se il colosso americano vuole riusci …
Microsoft, con il Mobile Information 2001 Server (Mis), sarà costretta
ad abbandonare la sua solita politica di privilegiare a tutti i costi
la piattaforma Windows. La scelta sembra in qualche modo obbligata,
se il colosso americano vuole riuscire a trascinare dalla sua parte
il mercato dei dispositivi palmari, in quanto è ormai normale che i
clienti aziendali dispongano di diversi tipi di dispositivi. La prima
versione dell’infrastruttura software mobile, che dovrebbe arrivare
il prossimo giugno, supporterà solamente i sistemi operativi Pocket
Pc e Stinger, e in modo limitato il Wap. In ogni caso, Microsoft
dovrebbe aggiungere il supporto anche ad altri dispositivi entro la
fine dell’anno. Nello specifico, Microsoft sta cercando di supportare
dispositivi di Palm e Research in Motion, con il suo software server
per le applicazioni mobili. Microsoft dovrebbe riuscire ad aggiungere
queste funzionalità tra circa sei o otto mesi.