Per la filiale italiana della società giapponese il progetto sviluppato su richiesta del Ministero dei Beni Culturali segna in modo definitivo l’ingresso nel segmento del controllo via Web
Canon entra ufficialmente all’interno del mercato della videosorveglianza. E
lo fa in un modo tanto inusuale quanto efficacie. La società ha infatti un ruolo
di primo piano nel progetto ColosseumWeb (www.colosseumweb.org), che ha sviluppato
su richiesta del Ministero dei Beni Culturali con un duplice scopo: da una parte
assicurare il controllo continuativo dell’anfiteatro romano (soprattutto in
seguito ai fatti accaduti lo scorso settembre) e dall’altra di valorizzare il
patrimonio archeologico offrendo ai navigatori Internet la possibilità di
visionare luoghi all’interno del Colosseo non aperti al pubblico. A dire il
vero, la filiale italiana di Canon non è nuova a iniziative di questo tipo:
ricordiamo per esempio la messa on line delle immagini dei Fori Imperiali o le
riprese del restauro del Mosè di Michelangelo. Tuttavia, sia per l’impegno
profuso sia per le caratteristiche intrinseche, quest’ultimo progetto ha
sicuramente un altro spessore ed è per questo che lo possiamo considerare come
la mossa che ha definitivamente decretato l’ingresso di Canon nel settore della
videosorveglianza.
Per la realizzazione pratica di ColosseumWeb, Canon si è avvalsa di WebView
Livescope, una soluzione che consente di trasmettere via Internet immagini in
tempo reale permettendo sia di regolare l’angolo di ripresa della telecamera sia
di attivarne lo zoom. Ovviamente un sistema di questo tipo si presta a essere
impiegato anche in situazioni ben diverse dal controllo del Colosseo, che per
altro è assicurato da 40 telecamere collegate da una rete mista Lan, fibra
ottica e wireless. Infatti, attraverso il controllo tramite Web, Canon propone
applicazioni per la videosorveglianza integrata con sistemi d’allarme o di
rilevazione presenze, sistemi di registrazione (locale o remota), registrazione
e rilevazione del movimento (motion detection) e sistemi di monitoraggio
ambientale.
WebView Livescope si presta però bene anche all’impiego in altri
settori, come può essere quello dell’entertainment (possono per esempio essere
realizzati progetti di streming video per la trasmissione in Rete di concerti
live) o di Web application legate alla messa on line di manifestazioni
fieristiche o alla promozione turistica.
