Pochi tecnicismi e massima semplicità. Sono questi
i punti cardine sui quali Buffalo Technology ha sviluppato il nuovo dispositivo
per l’archiviazione condivisa CloudStation
powered by PogoPlug.
In pratica, attraverso l’integrazione della tecnologia
Pogoplug, la società giapponese intende mette a disposizione del grande
pubblico tutte le funzionalità di un NAS senza
necessitare di complicate procedure di installazione. In meno di un minuto,
sostiene infatti l’azienda, l’unità è in grado di passare dalla scatola alla
piena operatività, consentendo l’archiviazione e la condivisione attraverso Internet di foto, video, brani musicali e,
più in generale, di ogni tipologia di documento. L’inserimento del proprio
indirizzo e-mail e la scelta di una password sono le uniche operazioni di cui
l’utente si deve fare carico per rendere la CloudStation pienamente operativa.
Pensata principalmente per l’archiviazione dei dati
in ambito domestico, la CloudStation
integra anche un client BitTorrent (per
scaricare i file da Internet anche a computer spento) e un server DLNA certificato (per lo streaming dei contenuti
multimediali). Inoltre, offre la piena compatibilità
con Apple Time Machine, per effettuare i backup dei computer Mac.
Grande attenzione è stata dedicata alla
condivisione delle foto e allo streaming dei video e della musica verso i
dispositivi portatili, facilitata attraverso specifiche applicazioni per iPhone, iPad e per il mondo Android. L’obiettivo è di dare all’utente l’idea di aver collegato
al proprio dispositivo portatile un disco esterno, in grado di offrire un vasto
spazio di archiviazione.
Da sottolineare anche la presenza di visualizzatori per documenti i PDF e
Word, Excel e PowerPoint, il supporto HTML 5 e la possibilità di effettuare lo
streaming di musica, video e foto verso le console di gioco Xbox 360 e PS3.
I primi dispositivi della famiglia CloudStation
disponibili in Italia saranno quelli della serie Duo e Pro Duo nei tagli da 2 e 4 TB, due soluzioni che alla
tradizionale affidabilità Buffalo, aggiungono la possibilità di avere i propri
dati memorizzati specularmente su due dischi (configurati in RAID 1).
Un po’ alti i prezzi
di listino: CloudStation Duo 2.0TB 364,90 euro e 4.0TB 504,90 euro; CloudStation
Pro Duo 2.0TB 409,90 euro e
4.0TB 559,90 euro. Ma, assicura Buffalo, nei negozi
(la CloudStation è in vendita principalmente in quelli online) si troverà
facilmente a prezzi più bassi.
Assieme alla CloudStation powered by PogoPlug,
Buffalo ha presentato anche la nuova MiniStation
Extreme, un drive esterno da 2,5” “corazzato”.
E la sua resistenza agli urti è tale
da consentirgli di guadagnarsi la conformità ai severi parametri imposti dalle
forze armate americane.
Va da sé che Buffalo ha pensato la nuova
MiniStation Extreme per tutti coloro che vivono in mobilità e sono alla ricerca
di una soluzione con un elevato livello
di protezione su cui archiviare i propri dati o effettuare i backup.
A uno chassis
rinforzato con cavo USB integrato,
la nuova MiniStation Extreme aggiunge un sistema
di smorzamento degli urti, che facendo uso di 4 differenti tipologie di
gomma, riesce a garantire una grande protezione all’hard disk interno.
Completa la dotazione di sicurezza una protezione
dati basata su crittografia AES a 256
bit a livello hardware, che in caso di furto o smarrimento del dispositivo,
rende impossibile accedere ai contenuti memorizzati.
Dotata di un ricco corredo software, MiniStation
Extreme è disponibile nei tagli da 500GB
(129 euro) e 1TB (159 euro) nelle varianti di colore nero, rosso e argento.