Come usare l’assistente AI Le Chat su iPhone con l’app iOS di Mistral

Le Chat

Mistral AI – la startup francese di intelligenza artificiale – ha di recente rinnovato, potenziato e rilasciato anche come app per iOS e Android il suo assistente Le Chat.

Con l’ultima versione, secondo Mistral Le Chat è diventato un assistente AI completo, per la vita quotidiana e il lavoro, disponibile, oltre che tramite l’esperienza web, anche con una comoda app mobile. Ed è inoltre in arrivo anche una versione Enterprise che permette deployment privati e custom nell’ambiente dell’azienda cliente.

In più, la piattaforma La Plateforme di Mistral fornisce a imprese e sviluppatori tutti gli strumenti per personalizzare e distribuire le proprie soluzioni AI in modalità self-hosted, sul cloud Mistral o sulle infrastrutture di cloud provider terzi. Diamo allora uno sguardo più da vicino a questa interessante soluzione di intelligenza artificiale.

Mistral AI le Chat iPhone

In questo articolo vediamo come iniziare a usare Le Chat di Mistral su iPhone come assistente AI personale per la produttività, esplorando le funzionalità offerte dall’app per iOS.

Mistral AI le Chat iPhone

Innanzitutto, quindi, è necessario scaricare dall’App Store l’app ufficiale per iOS di Le Chat by Mistral AI.

L’app in sé è gratuita da scaricare e, come spesso accade per questo tipo di servizi, per accedere alle funzionalità AI l’azienda offre degli abbonamenti a pagamento suddivisi in diversi piani tariffari.

Mistral mette a disposizione anche un piano gratuito, che è quello che abbiamo utilizzato per esplorare le funzionalità dell’app e che a sua volta prevede due modalità.

Mistral AI le Chat iPhone

Possiamo iniziare a usare l’app subito dopo l’installazione, senza nemmeno eseguire l’accesso o la registrazione, per porre le nostre domande all’assistente AI. In questo caso, però, molte delle funzionalità aggiuntive (come ad esempio la possibilità di caricare file) sono disabilitate.

Se creiamo un account ed effettuiamo il login, abbiamo invece accesso alla maggior parte delle funzionalità dell’assistente AI, tra cui web browsing, notizie, upload di file, data analysis, generazione di immagini e altro.

Bisogna tenere però presente che, nell’uso con il piano Free, ci sono delle limitazioni abbastanza importanti, che ne sconsigliano un utilizzo professionale. Innanzitutto, limiti in termini di accesso ai modelli, di prestazioni e di quantità massima di richieste consentite (ad esempio il numero massimo di ricerche web o di generazioni di immagini), che in alcuni casi è molto bassa.

Inoltre – aspetto forse ancora più critico – il piano Free presenta opzioni limitate per quel che riguarda la privacy. Ad esempio, solo per il piano Pro Mistral dichiara che i dati degli utenti non vengono utilizzati per migliorare i servizi dell’azienda; e solo per il piano Team specifica che i dati sono esclusi dal training per impostazione predefinita.

Con il piano Free, l’azienda sottolinea che i dati dell’utente potrebbero essere utilizzati per migliorare i servizi di Mistral. Inoltre, le impostazioni dell’account non forniscono strumenti di gestione della privacy. Si tratta di un tema che è chiaramente consigliabile approfondire nella documentazione sul sito di Mistral, quanto meno per acquisire consapevolezza sull’utilizzo dei propri dati.

In generale, il piano Free può essere utile per un uso personale, evitando di condividere dati personali critici, o per provare le funzionalità di Le Chat prima di fare l’upgrade a uno dei piani a pagamento. Il primo dei quali, in ordine di prezzo, è quello Pro, da 15 euro eventualmente + Iva al mese. A salire, di prezzo e funzionalità, ci sono poi i piani Team ed Enterprise, che è personalizzabile.

Cosa possiamo fare, dunque, con Le Chat su iPhone?

Mistral AI le Chat iPhone

Innanzitutto, come siamo abituati a fare con altri chatbot di AI generativa, possiamo chiedergli di tutto: dall’aiutarci a fare una lista di cose da portare per un viaggio di 3 giorni, all’aiutarci a scrivere un’email commerciale a un potenziale cliente; dal chiedere di spiegarci in modo sintetico il funzionamento di una tecnologia avanzata al chiedere suggerimenti e spunti per una campagna di marketing.

Le Chat di Mistral è in grado di eseguire ricerche web, funzione che l’assistente AI attiva automaticamente quando la richiesta da parte dell’utente lo rende necessario. In questo caso, Le Chat non solo cerca sul web e recupera le informazioni rilevanti relative alla richiesta, ma le sintetizza e fornisce anche le fonti di tali informazioni. Possiamo quindi verificare in modo semplice e rapido quanto riportato dal chatbot, un passaggio di estrema importanza con qualsiasi sistema di intelligenza artificiale.

Mistral AI le Chat iPhone

Quella delle ricerche web, come altre che esploriamo di seguito, è una delle funzioni che nel piano Free è possibile richiamare solo per un numero limitato di volte. Tra queste, c’è ad esempio anche la capacità di comprensione delle immagini. Con l’app le Chat per iPhone possiamo selezionare un’immagine dalla libreria o scattare una foto e chiedere all’assistente AI di analizzare, interpretare o estrarre informazioni dall’immagine caricata.

Ad esempio, possiamo chiedere di descriverci una scena ritratta in una foto, oppure di riconoscere un oggetto. Oppure, ancora, nell’ambito delle opzioni che possono essere particolarmente pratiche e utili con uno smartphone, possiamo puntare la fotocamera verso un oggetto o un documento e scattare una foto nella chat per chiedere informazioni al riguardo.

Mistral AI le Chat iPhone

Tra le capacità di comprensione delle immagini di Le Chat c’è anche il riconoscimento ottico delle immagini, l’OCR. Con l’app di Le Chat per iPhone possiamo dunque sottoporre all’assistente AI una immagine (o scattare al momento una foto) di un documento o un cartello, ad esempio, e chiederne la trascrizione o ottenere un’analisi o un sommario dei contenuti o fare domande sui contenuti stessi.

Si tratta di un’opzione molto utile ad esempio per scansionare e fare calcoli su scontrini; per estrapolare dati e informazioni da immagini o oggetti fotografati; per fare sintesi e analisi di documenti stampati, sfruttando la fotocamera del dispositivo mobile, e tanto altro ancora. Al momento, l’app per iOS di Le Chat supporta l’upload solo di JPEG e PNG, ma Mistral assicura che il supporto per altri tipi di file è in arrivo.

Nel nostro esempio qui illustrato, abbiamo fotografato un documento stampato contenente una tabella di prodotti e prezzi (con informazioni fittizie), poi abbiamo caricato l’immagine in Le Chat e abbiamo chiesto all’assistente AI di estrapolare i dati e organizzarli in formato tabellare così come sono stampati.

Una volta che i dati sono caricati nel sistema di intelligenza artificiale, possiamo elaborarli come vogliamo: ad esempio organizzarli secondo un determinato ordinamento, manipolarli, fare analisi statistiche e così via.

Mistral AI le Chat iPhone

Con l’app di Le Chat per iPhone possiamo anche creare grafici sulla base di un insieme di dati, il tutto con dei semplici prompt in linguaggio naturale.

È possibile poi copiare le risposte che l’assistente AI fornisce nella finestra della chat e, nel caso dei grafici, possiamo salvarli come immagine nella libreria del dispositivo, per riutilizzare altrove questi contenuti.

Per eseguire e interpretare direttamente all’interno della risposta il codice Python che Le Chat utilizza ad esempio per l’analisi dei dati e altri tipi di elaborazione, l’app (sia quella mobile che la web app) utilizza una funzionalità di Mistral denominata Code Interpreter.

È una delle svariate funzionalità offerte da Le Chat, alcune delle quali disponibili su tutte le piattaforme e altre al momento non ancora presenti nell’app mobile, ma plausibilmente in arrivo in futuro con dei successivi aggiornamenti. Ed è una delle funzionalità che nel piano Free ha dei limiti di utilizzo più stretti.

Mistral AI le Chat iPhone

È impossibile descrivere tutte le funzioni in un singolo articolo. Ne citeremo solo un’altra che rappresenta una delle attività più comuni nei flussi di lavoro con l’AI generativa: la generazione di immagini.

Per la generazione di immagini, Mistral AI ha avviato una partnership con Black Forest Labs per integrare in Le Chat Flux Pro e Ultra, due modelli di intelligenza artificiale molto apprezzati per questo genere di task, in grado di generare immagini di alta qualità.

Anche in questo caso, non dobbiamo far altro che digitare nel campo di testo del prompt la descrizione dell’immagine che desideriamo ottenere, in semplice linguaggio naturale, e fare tap su Invio. E, anche in questo caso, possiamo poi salvare l’immagine nella libreria del dispositivo.

Non ci è chiaro se tutti i piani impiegano lo stesso modello o se c’è invece differenza tra il piano gratuito e quelli a pagamento. Ciò che è certo è che Le Chat Free sembra avere un limite giornaliero molto basso: nelle nostre prove, dopo tre immagini generate l’assistente AI già ci avvisava che la quota era stata raggiunta.

L’app Le Chat per iOS è un’opportunità per avere l’assistente AI di Mistral sempre con sé, a portata di mano. La versione Free, con le sue limitazioni, non può (né vuole) rispondere alle esigenze di produttività di una intensa giornata lavorativa: per questo, ci vuole almeno l’abbonamento Pro. Tuttavia, è molto utile per un utilizzo saltuario o per provare le funzionalità dell’app e le potenti capacità dei modelli all’avanguardia di Mistral, per verificare se soddisfano le nostre esigenze prima di un eventuale upgrade.

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