Oggi si può fare un testamento in digitale e avere la garanzia che non possa essere modificato o contraffatto grazie alla blockchain.
Lo si deve all’iniziativa di Lastello, startup nata nel 2016 e incubata in Lazioinnova.it, l’acceleratore della Regione Lazio, che ha lo scopo di innovare il mercato funerario creando un sito di riferimento per aiutare le persone a fare la giusta scelta in seguito a in lutto in modo semplice e trasparente.
La startup guidata da Gianluca Tursi si è data l’obiettivo di semplificare e portare trasparenza anche nel caso dell’estensione delle ultime volontà.
Nasce così il testamento digitale che può essere esteso e registrato grazie alla tecnologia blockchain.
Il testamento è guidato da una procedura basata su un wizard intelligente che aiuta l’utente nel corso della compilazione.
Rispondendo a semplici domande, è possibile predisporre le proprie volontà in modo facile e sicuro, sostiene Lastello.
Durante il processo digitale, il documento sarà validato dalla procedura informatica creata secondo le norme di compilazione e l’utente dovrà solo trascrivere il testo di proprio pugno e firmarlo per ottenere il proprio testamento olografo.
La procedura, fa sapere Lastello, è stata validata dallo studio legale KBL law di Roma.
Per garantire la data di compilazione dell’atto e le volontà contenuto nel documento, e quindi renderlo “a prova di contraffazione”, tramite Lastello sarà possibile caricare il testamento sulla blockchain di Ethereum.
A oggi, risponde Gianluca Tursi alla nostra domanda relativa alla validità dell’atto online, ossia se dal punto di vista legale deve essere comunque validato da un’autorità di certificazione, come un notaio, “la normativa in materia di testamento olografo richiede che il notaio pubblichi l’originale cartaceo olografo del testamento. Il caricamento sulla blockchain potrebbe quindi essere utilizzato in caso di contestazioni sulla data del testamento“.
Il servizio di testamento digitale attualmente costa 89 euro.
