Com e Corba si avvicinano

Che lo vogliano o no i rispettivi sostenitori, i due protocolli concorrenti per lo sviluppo a oggetti trovano nelle terze parti un aiuto adialogare senza troppi problemi. Iona e Icl si aggiungono al novero dei fornitori di gateway specifici.

Anche se fra Microsoft e l’Omg (Object Management Group) continua a
correre sangue non troppo buono, il dialogo fra i rispettivi modelli di
sviluppo a oggetti, ovvero Com e Corba, è ormai reso possibile da un
crescente numero di gateway ad hoc. Icl e Iona hanno dato a tale tendenza
un impulso significativo, con i rispettivi annunci in materia.
La casa britannica, ormai al 100% posseduta da Fujitsu, ha lanciato Dais
Com2Corba, che consente ai client Com Automation di accedere a componenti
Corba, allocati ovunque su una rete che utilizzi il protocollo Iiop
(Internet Inter-Orb Protocol). Per impiegare questo tool non dovrebbe
essere necessaria una conoscenza estesa di Corba e del suo linguaggio Idl
(Interface Definition Language), almeno secondo il costruttore. Com2Corba
può lavorare con Orb compatibili e non solo con quello di Dais.
Icl ha annunciato anche Dais J2 e J3, due prodotti che dovrebbero
consentire agli sviluppatori di costruire programmi Java che possano
accedere ad applicazioni e file allocati su una rete aziendale. Si tratta
di una coppia di Orb Java, che usano il Portable Object Adapter dell’Omg
per garantire la portabilità di codice sorgente fra Orb. L’obiettivo è
quello di superare alcune obiezioni per solito legate all’utilizzo di Java
in ambiente corporate (scarsa scalabilità, cattive prestazioni, debolezze
nella sicurezza), consentendo ad applet Java di comunicare con altri
oggetti scritti in differenti linguaggi. Con il tunneling Http, inoltre,
sarà possibile far accedere, in modo sicuro, applet scaricate a servizi
allocati all’esterno dell’host Web.
Anche Iona ha fornito il proprio contributo in materia di applicazioni
cross platform, con OrbixCoMet Server, un toolkit che serve a costruire
applicazioni server-based compatibili Com e Corba, che possono integrare
ambienti Windows Nt, Unix, Java e mainframe. Si concretizza così l’impegno
dell’azienda, di radici Corba, di voler integrare anche Com nella propria
offerta. OrbixCoMet sarà disponibile nel terzo trimestre ’98.
Rammentiamo che Corba è lo standard definito dall’Omg che si propone di
far comunicare applicazioni senza tener conto di dove siano allocate e di
chi le abbia progettate. Anche Com condivide gli stessi obiettivi, ma è
intimamente legato agli ambienti Microsoft, anche se esiste il supporto per
altri sistemi operativi.

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