Codec MP3 non più gratuiti per uso personale?

Nella nuova stesura delle condizioni di licenza è sparita la clausola che esentava da royalty i codec distribuiti gratuitamente e utilizzati per uso personale dagli utenti

Thompson Multimedia, nella nuova pagina dedicata
alle royalty, ha tolto la frase “Non è previsto il pagamento di alcuna licenza
per il software di codifica/decodifica mp3 per desktop che sia distribuito
gratuitamente via Internet per uso personale da parte degli utenti finali” che era
presente nella vecchia formulazione.

A chi ha sollevato la questione, Thompson ha precisato che l’uso gratuito
è sempre stato comunque riferito al software distribuito gratuitamente, non al
software commerciale. Qualunque hardware o software commerciale che utilizzi
le tecnologie brevettate da Thompson è sempre stato soggetto a licenza.


Un portavoce di Thompson ha affermato che la società non intende iniziare a
chiedere royalty a chi distribuisce player MP3 gratuiti. È pur vero però che
questo non compare più per iscritto. L’ambiguità della nuova formulazione ha
avuto l’effetto di dare improvvisa notorietà ai codec alternativi come Ogg Vorbis, una
tecnologia di codifica e streaming audio di qualità completamenmte gratuita.
Informazioni e download di codec e compilation campione sono disponibili presso
www.vorbis.com e presso la Xiph.Org Foundation, che supporta le iniziative
multimediali non-profit per Internet.

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