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Cloud Bridge, il servizio di stampa gestito universale

La suite di connettività Cloud Bridge ci permette di fornire i nostri servizi di stampa ovunque, in qualsiasi momento o ambiente di stampa, da una flotta globale di 100.000 dispositivi a un singolo device in home office”. Le parole, contenute in una nota, sono di Brock Saladin, senior vice president e chief commercial officer di Lexmark e servono a spiegare la finalità di Cloud Bridge, suite di connettività pensata per dare flessibilità al workplace.

Lexmark Cloud Bridge amplia l’accesso alle funzionalità avanzate dei servizi gestiti di stampa (Managed printing service) in aziende caratterizzate da ambienti di rete complessi, e allo stesso tempo consente ai partner la gestione da remoto del parco macchine tramite Cloud Service, su più dispositivi.

Sempre Saladin dice che Lexmark ha sviluppato Cloud Bridge “per portare in modo semplice e sicuro le funzionalità avanzate dei MPS tramite il cloud a tutti gli ambienti di rete, dalle sedi aziendali, agli ambienti distribuiti fino all’home office”.

Come funziona Cloud Bridge

La suite include un native agent che viene fornito di serie su molti dei dispositivi Lexmark più recenti, un printer agent che viene eseguito sulle stampanti abilitate che non sono native IoT, un fleet agent che viene eseguito su un server o pc per offrire la flessibilità di aggregare i dati on-premise con una soluzione basata su server, e un local agent che supporta la connettività diretta da PC a stampante.

L’architettura scalabile di Lexmark Cloud Bridge può essere ampliata per far fronte a requisiti di connettività futuri.

Lexmark offre questa connettività di sistema da dispositivo a back-end senza soluzione di continuità.

Dal motore di stampa alla comunicazione del dispositivo, al suo singolo sistema IoT globale, l’architettura di Lexmark offre una soluzione di connettività integrata, indipendentemente dal luogo in cui le aziende operano o dalla complessità della loro rete.

In tal modo Cloud Bridge permette a utenti e partner di semplificare i compiti dell’IT e ridurre il costo dell’infrastruttura di stampa, aumentare l’uptime dei dispositivi con il servizio predittivo, garantire la sicurezza delle stampanti con aggiornamenti di firmware e configurazione basati su cloud, potenziare la visibilità sulla flotta attraverso un portale e un’analisi interattiva, consentire la gestione da remoto di flotte iper-distribuite.

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