Cisco ha venduto le fabbriche situate nella West Columbia per i dispositivi di rete DWDM (Dense Wavelenght Division Multiplexing) a Solectron. Quest’ultima continuerà a produrre i dispositivi Cisco per almeno due anni, prendendosi carica anche d …
Cisco ha venduto le fabbriche situate nella West Columbia per i
dispositivi di rete DWDM (Dense Wavelenght Division Multiplexing) a
Solectron. Quest’ultima continuerà a produrre i dispositivi Cisco per
almeno due anni, prendendosi carica anche della fase di testing dei
prodotti, compresa quella per i prodotti in via di introduzione sul
mercato. Non sono noti i termini economici dell’accordo, né chi si
farà carico del controllo di qualità.
Solectron è specializzata nella produzione di apparati elettronici,
che realizza nelle proprie fabbriche in tutto il mondo per conto di
diversi vendor.
L’outsourcing della produzione è una linea di tendenza che si va
consolidando nel settore delle reti. L’anno scorso fu Nortel Networks
a vendere diversi stabilimenti proprio a Selectron. Recentemente,
anche Cabletron, nella sua strategia di ristrutturazione, ha potuto
ridurre drasticamente i costi: Enterasys, infatti, si è subito
liberata delle fabbriche, riuscendo con questo e altri interventi a
raggiungere un gross margin di oltre il 50%.
Cisco è in fase di razionalizzazione delle spese (in marzo ha
annunciato da 5000 a 8000 licenziamenti) e in quest’ottica rientra
l’operazione. Per contro, Silectron è in piena fase di espansione,
oltre alle fabbriche Cisco, la multinazionale di origine asiatica ha
appena annunciato l’acquisizione delle società di produzione
Singapore Shinei Sangyo e Centennial Technologies.