Prosegue senza scosse la strategia di Cisco sulla Ip telephony. La società californiana, infatti, entro fine mese (probabilmente al Cebit) presenterà il prossimo elemento di tale strategia. Si tratta del sistema Scs (Selsius Ip Communicat …
Prosegue senza scosse la strategia di Cisco sulla Ip telephony. La società
californiana, infatti, entro fine mese (probabilmente al Cebit) presenterà
il prossimo elemento di tale strategia. Si tratta del sistema Scs (Selsius
Ip Communications System), derivato direttamente dalla tecnologia acquisita
lo scorso novembre con la società Selsius.
Il nuovo sistema rappresenta il primo passo verso la defninizione di nuovi
dispositivi destinati a sostituire i tradizionali Pbx per gestire dati e
voce sulle medesime infrastrutture aziendali. Funzioni che Cisco intende
estendere rapidamente a tutte le proprie linee di prodotto: dai telefoni
Ip, agli switch di backbone fino ai router.
La casa di San José sta ancora lavorando, comunque, per rendere Scs
compatibile con le innovazioni tecnologiche legate alla strategia Cisco
Assure, che definisce il policy based networking in funzione dello standard
Den (Directory Enabled Networks). Scs, attualmente, funziona in ambienti
Windows Nt, ma, nei piani della società, dovrebbe essere "universalizzato"
,
portando alcune capacità di gestione sotto il proprio sistema operativo Io
s
(Internetwork Operating System), anche al fine di migliorare le prestazioni
e introdurre la qualità del servizio. Una più decisa apertura, peraltro,
si
avrà quando Cisco abbandonerà la tecnologia proprietaria attualmente
impiegata negli apparati telefonici Selsius per abbracciare lo standard
dell’Ietf Mgcp (Media Gateway Control Protocol). Con questo passo, gli
utenti potranno anche utilizzare telefoni "normali" con i nuovi Ip Pbx.
Questi aggiornamenti potrebbero essere implementati già nei prossimi 18
mesi, secondo i piani annunciati da Cisco ufficiosamente. Entro tale
periodo, inoltre, verrà aumentata la scalabilità di Scs, dagli attuali 1
00
utenti, il supporto dovrebbe passare a oltre mille utenti. Naturalmente
anche il costo diminuirà rapidamente: fra un anno e mezzo il costo di Scs
dovrebbe calare del 20% circa.
Il nuovo secolo, dunque, vedrà la nascita di questa nuova categoria di
prodotti: oltre a Cisco, infatti, anche Lucent, Nortel e 3Com, solo per
fare alcuni nomi, stanno lavorando agli Ip Pbx.
