Cisco ha il router per l’Internet delle cose

Il Gateway Isr 819 Machine-to-Machine mette in rete dispositivi Ip non tradizionali: bancomat, veicoli di servizio, pannelli digitali, distributori automatici.

Il fenomeno dell’Internet delle cose porterà a collegare su piattaforma Ip oltre 50 miliardi di dispositivi entro il 2020.
Allo scopo Cisco ha rilasciato il gateway Isr (Integrated Services Router) 819 Machine-to-Machine, che funge da unica piattaforma integrata che estende servizi di rete Wan aziendali wireless 3G/4G ai piccoli dispositivi in ambienti insoliti, oltre i confini della sede principale.

Il router potrebbe favorire le seguenti applicazioni in vari ambiti: nel medicale i servizi medici in mobilità con funzioni di monitoraggio dei pazienti da remoto, nei trasporti il tracciamento degli spostamenti dei veicoli, nella distribuzione l’individuazione del più vicino deposito o veicolo di rifornimento, nella sicurezza la videosorveglianza dagli sportelli bancomat.

Più leggero di un MacBook Air e più piccolo di un iPad2, disponibile nelle versioni temprato e non temprato, il Cisco Irs 819 può essere utilizzato invari spazi con limitati controlli ambientali.
La versione temprata è in grado, per esempio, di sopportare temperature fino a – 25°C e fino a + 60°C, temperature che si possono verificare negli sportelli Atm all’aperto.

Supporta funzioni di sicurezza avanzate, tra cui firewall per il filtraggio stateful dei pacchetti e delle applicazioni, funzionalità di prevenzione delle intrusioni, filtraggio dei contenuti e di crittografia per reti Vpn.
Supporta anche la doppia Sim che consente a due distinti service provider certificati di offrire servizi 3G in un’unica piattaforma.

Può essere gestito centralmente in remoto con Cisco Prime.

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