Check Point fa gestire l’accesso remoto sicuro

Con Integrity SecureClient dà agli amministratori uno strumento automatico per la sicurezza endpoint.

29 settembre 2004

Check Point ha reso disponibile di Check Point Integrity SecureClient, sistema che vuole consentire alle aziende di installare con facilità e di configurare in maniera automatica una soluzione di accesso remoto, sicurezza endpoint e applicazione delle policy.


Integrity SecureClient di fatto è il primo passo della strategia di sicurezza endpoint Tap (Total Access Protection) della società.


Il sistema integra la tecnologia delle soluzioni Check Point SecureClient e Integrity 5.0, dando una combinazione di sicurezza Vpn ed endpoint in una singola installazione client.


Il tool Cooperative Enforcement permette agli amministratori di negare l’accesso alla rete o l’accesso remoto a utenti non-conformi.


La soluzione fornisce anche la configurazione automatica per semplificare l’applicazione di policy integrate.


Tra le funzionalità aggiuntive, la gestione centralizzata, Vpn IpSec, la tecnologia Stateful Inspection, l’integrazione con i gateway Vpn-1.

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