Dopo aver installato Windows XP Service Pack2 mi ritrovo con una tabella MFT (Master File Table) in uso al 96%. È normale? Esistono programmi per poterla gestire oltre alla deframmentazione? La MFT è il file che nella tecnologia NTFS (New …
Dopo aver installato Windows XP Service Pack2 mi ritrovo con una tabella MFT (Master File Table) in uso al 96%. È normale? Esistono programmi per poterla gestire oltre alla deframmentazione?
La MFT è il file che nella tecnologia NTFS (New Technology File System) contiene le informazioni inerenti i file memorizzati nel disco. La dimensione della MFT non è fissa, ma varia in base al numero dei file.
Per ogni file salvato sul disco, viene creato nella MFT un file di registrazione dalla dimensione fissa di 1.024 Byte. All’inizio, appena creata la partizione, la MFT ha una dimensione di 16 KB, successivamente si espande in base alle necessità.
La percentuale di spazio occupata non deve quindi preoccupare, in quanto la MFT può espandersi; il problema è l’opposto, non può contrarsi. Per esempio, una MFT può raggiungere dimensioni ragguardevoli se sul disco sono presenti numerosi file.
Quando si cancellano dei file, il sistema operativo cancella le registrazioni associate ai file nella MFT e contrassegna come liberi gli spazi che essi occupavano, tuttavia la dimensione della MFT rimane invariata.
Per rimettere lo spazio inutilizzato a disposizione del disco e frammentare la MFT sono necessarie delle utilità sviluppate da terze parti; i sistemi operativi di Microsoft non possiedono alcun strumento del genere.
Le ultime versioni di programmi come Diskeeper e Paragon Partition Manager sono in grado di deframmentare l’MFT. La riduzione delle dimensioni della MFT è una cosa diversa. In genere i programmi che lo fanno creano una nuova MFT, più piccola, in un altro settore del disco, in quanto non è possibile eseguire l’operazione sulla MFT originale. Non consigliamo di eseguire la riduzione della MFT, a meno che non ci siano reali problemi di spazio sul disco.
