C’era una volta il modem analogico

Us Robotics, l’evoluzione di un brand: dai modem analogici a soluzioni sempre più complete nel settore networking per le Pmi.

Us Robotics da leader mondiale per la produzione e la vendita di modem analogici ha saputo mantenersi al passo coi tempi. Da società volta soprattutto al mercato consumer ora si rivolge, con soluzioni sempre più complete nel settore networking, al mondo delle piccole medie imprese, senza per questo abbandonare il mercato consumer e soho.
Significativo è il fatto che la percentuale del proprio fatturato è passata, negli ultimi due anni, da un 90% coperto da prodotti consumer al 60% attuale coperto dal mercato business.

Non è cambiato il metodo di distribuzione; Us Robotics vende tutto tramite il canale composto da un gruppo sceltissimo di distributori nazionali, ma è variata la “missione”: non più solamente vendita di prodotti, ma anche di soluzioni.

“ Vorremmo che un cliente, oppure un’azienda con un’esigenza specifica, “ – ci conferma Maurizio Negri, Amministratore Delegato di Us Robotics“possa, con noi, trovare un partner che gli fornisca la soluzione al suo problema”.

Ciò che Us Robotics vorrebbe creare è una rete di corporate dealer, di var e di system integrator con cui sviluppare progetti.
Ict Trade sarà l’occasione giusta per il lancio di un programma di recruitment rivolto al canale: il “Reseller Partner Program” si rivolge a tutti i dealer, al canale che già acquista i loro prodotti e che vuole avere un rapporto più diretto e più operativo. Contemporaneamente è perseguito, sempre per il canale, un programma di certificazioni sui prodotti.

“Il plus che ora possiamo offrire a chi decide di sposare la nostra causa” – prosegue Negri –“è la formazione. Vendita, quindi, di un prodotto che ha brand, ha tecnologia e ora anche formazione”

La necessità attuale di Us Robotics, è quella di trovare partner cui affidare gare d’appalto. Non seguendo le vendite in modo diretto, infatti, ritengono prioritario dotarsi di una struttura di punti di riferimento, quasi un “braccio lungo dell’azienda” che possa operare per conto loro sul tessuto industriale italiano.

Il momento è buono. L’azienda ha segnato un incremento rispetto all’anno scorso del 30 – 40% .
“Il mercato informatico sta tuttora risentendo della crisi”. – conclude Negri – “Si parla a breve di una ripresa. Significativo e importante sarebbe che anche le grosse aziende ripartissero bene in modo da fungere da traino per tutto il settore informatico. Se è vero , infatti, che sul grosso hardware le marginalità per il canale sono irrisorie, sulle periferiche, sugli add on la marginalità è elevata, ma ovviamente i valori assoluti sono troppo piccoli per dare sostegno a tutto il settore”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome