Cebit 2008 all’insegna di sicurezza e green It

Come è cambiata una manifestazione che, pur ridimensionata rispetto al passato, resta un punto di riferimento a livello mondiale

Il Cebit non è sicuramente più quell’evento di riferimento per il mercato dell’informatica professionale come era ancora solo pochi anni fa, in quanto ha subito le stesse difficoltà che hanno toccato tutte le manifestazioni fieristiche dedicate all’informatica.

Resta il fatto che mentre il Comdex di Las Vegas è tramontato e lo Smau si è drasticamente ridimensionato, il Cebit resta pur sempre la più importante manifestazione europea e una delle più importanti al mondo, probabilmente seconda solo al Computex di Taiwan.

Un paio di giorni passati a girovogare per i padiglioni sono ancora ben spesi e consentono di trarre qualche indicazione importante.

Vediamo allora cosa sta emergendo da questa edizione 2008.
Innanzitutto, un intero padiglione della manifestazione è dedicato al software e alle soluzioni per la sicurezza. Non si tratta di una novità assoluta in quanto è ormai qualche anno che gli stand dei produttori sono raggruppati nella stessa area espositiva, con tanto di ampie aree dedicate a conferenze, seminari e workshop.

Quello che è significativo è che, all’interno di una manifestazione ridimensionata, che vede anche la chiusura di qualche padiglione, il settore dedicato alla sicurezza continui a crescere anno dopo anno fino a riempire un’intera area. Non meno importante la presenza di pubblico che affolla gli stand e soprattutto le sale delle conferenze.

Il secondo elemento è l’enfasi sull’informatica ‘verde’ che è presente in tutta la fiera e che si manifesta intanto con una vera e propria area specializzata che raccoglie produttori e associazioni attive sul tema.

Francamente, l’area in sè è abbastanza deludente, promette più di quello che mantiene, ma il fatto stesso che ci sia dimostra, al di là dei contenuti effettivi, quanto il tema dell’informatica ‘green’ stia diventando importante, mette in evidenza quale sia la capacità attrattiva che esercita sul grande pubblico, ne enfatizzata la forte valenza di comunicazione e di marketing.

Impressione confermata dai continui riferimenti visivi al tema ‘verde’ presenti sia negli stand delle maggiori aziende che negli interventi di relatori di spicco ai convegni ufficiali, non ultimo Steve Ballmer, amministratore delegato della Microsoft.

Infine, c’è un’altra tendenza evidente: la crescita massiccia di stand che propongono borse e affini, badate bene, non solo borse e accessori per portatili, Ipod e fotocamere, no, no, proprio borse portadocumenti piuttosto che borse da viaggio.
Chi ha partecipato alle ultime edizioni del ‘grande Smau’ sa di cosa stiamo parlando. Mancano solo le poltrone reclinabili che tonificano e rilassano.

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