Cdc recupera i rifiuti hi tech

Gli oltre 230 punti vendita Computer Discount ritireranno i prodotti informatici a fine vita. Di Cdc e degli altri produttori

21 luglio 2004 Cdc lancia l’iniziativa Ecodigitale, che prevede una campagna
di raccolta e ritiro
su tutto il territorio nazionale di prodotti informatici
a fine vita, attraverso la rete Computer Discount.

Partner della società toscana per le tematiche ambientali è Ecoqual’It,
il consorzio che opera a livello nazionale per la tutela della qualità in tutte
le fasi di produzione, uso, recupero e smaltimento delle apparecchiature informatiche
e per l’ufficio, che nei giorni scorsi ha accolto Cdc tra i suoi soci.

L’iniziativa si inquadra
nell’ambito della nuova direttiva 2003/108/Ce emanata lo scorso 8 dicembre che
assegna le responsabilità del fine vita dei prodotti Raee
(Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) ai
produttori

. Entro il 13 agosto 2004 il Parlamento italiano – come tutti gli Stati membri – dovrà recepire la direttiva ed emanare una nuova legge che andrà a modificare il decreto Ronchi 22/97.

L’iniziativa
Ecodigitale e la campagna di ritiro dei prodotti informatici a fine vita
coinvolge nella prima fase gli oltre 230 punti vendita Computer Discount in
tutta Italia.

La raccolta promossa da Cdc si applica a tutti i tipi di prodotti – dai personal
computer alle stampanti e agli accessori
, indipendentemente dal fatto
che siano prodotti Cdc o di altri produttori.

La società toscana ha individuato e siglato accordi con operatori certificati
che dovranno garantire la corretta gestione del fine vita dei prodotti consegnati
dai privati presso la rete di punti vendita Computer Discount di tutta Italia.
Gli accordi prevedono che, qualora i prodotti informatici non siano recuperabili
o siano solo in parte recuperabili, la società partner si occuperà del loro corretto
smaltimento
in base alle normative vigenti.

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