Dopo la cessione del 60% del gruppo editoriale Futura, la società toscana ha venduto anche Policom, tornando così a rifocalizzarsi sul proprio core business. E subito il titolo cresce in Borsa
Cdc è stata di parola. Con una velocità che depone a favore della
flessibilità del management, la società guidata da Giuseppe Diomelli, ha ceduto
la parte di Tlc. Grazie all’accordo di partnership con Telcom 3, società di Tlc
controllata dal fondo di private equity Upside I, ha ceduto gli asset delle
telecomunicazioni stipulando contemporaneamente un accordo di vendita che
coinvolge i negozi della catena dell’operatore toscano. Upside I ha acquistato
il 99% del capitale di Policom, la società di telefonia del gruppo Cdc, oltre
alle attività di accesso a Internet Interfree.
Per Cdc l’operazione comporta 7,75 milioni di euro di oneri che includono le perdite in corso di formazione per l’ultimo trimestre 2001. La società di Diomelli continuerà a gestire il portale Interfree del quale conserva le proprietà del marchio, del dominio e del database degli utenti. Parallelamente, Cdc sigla un contratto commerciale con Telcom 3 di durata pluriennale nel campo della distribuzione dei servizi Internet e Tlc e acquista il 20% di Upside I. Telcom 3 ha un fatturato di 12 milioni di euro che diventano 25 con l’acquisizione del ramo Tlc di Cdc e avanza una stima di 40 milioni di euro per il 2002.
La
conseguenza dell’annuncio è che al momento in cui scriviamo Cdc guadagna in
Borsa il 4,95%. Dopo la cessione del 60% del gruppo Futura che opera nel settore
editoriale, Cdc torna quindi al core business vendendo anche l’area delle
telecomunicazioni. Una mossa apprezzata da investitori e analisti.