Casino’

L’It fuori dalle logiche dell’offerta speciale? Per ora.

Pizza e birra a 7 euro.
Una volta alla settimana.
L’offertona,
siglata dal presidente della Confcommercio Sergio Billè a Saint-Vincent fa tanto
casino’.
Con l’accento.
Ma levando l’accentatura viene fuori la sostanza
delle cose.
Siamo alle offerte speciali, e fatte nemmeno con tanta eleganza,
se e’ vero che la proposta è valida fino alla fine dell’anno, in meno di 200
pizzerie e limitata a una sola sera a settimana (con mille lire in più per un
caffè).
Una volta c’era il paniere dei beni di consumo, che calmierava i
prezzi dei generi di prima necessità.
Poi hanno inventato le confezioni
famiglia, a simboleggiare, come diceva Flaiano, che per sostenere il pilastro
dello stato italiano il sistema economico metteva da parte derrate scadenti, da
vendere a quattro soldi.
La qualità?
Roba da ricchi.
Ora, con il
patto della pizza dei duecento, figlio della stessa logica che ti fa volare a
Londra a 99 centesimi (cioè un posto solo su un aereo e via andare) si pensa di
stimolare i consumi.
E’ come se Sap ti regalasse una schermata di
contabilità, Oracle un campo di un database, Dell le viti per stringere bene il
pc che ti arriva a casa, Microsoft una virgola di Office.
Tiriamo un
respiro: il nostro mondo non è poi così male come lo dipingono (lo dipingiamo).

In questo l’It, per ora, si salva.
Dal senso del ridicolo.
Speriamo
che duri.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome