Cars 3 arriva nelle sale cinematografiche italiane e, per l’occasione, iXoost dedica ai protagonisti del film d’animazione Disney/Pixar due nuovi sistemi audio. Sistemi audio esclusivi, come lo sono tutti i prodotti della modenese iXoost, che celebra dunque il nuovo capitolo della saga dei “motori ruggenti”. Tra Cars e iXoost c’è più di un punto di contatto, dato che l’azienda nata nel cuore della Motor Valley emiliana per le sue produzioni si ispira, nel design e nella filosofia del prodotto, ai rombanti motori delle Ferrari, delle Lamborghini e delle altre mitiche supercar della tradizione automobilistica italiana.
I due nuovi sistemi audio iXoost sono dunque dedicati a Saetta McQueen e al nuovo rivale Jackson Storm, i protagonisti di Cars 3. Naturalmente sono realizzati con la cura della lavorazione artigianale e della ricerca del design unico, caratteristiche che contraddistinguono le creazioni del marchio.
Per queste nuove realizzazioni iXoost si è ispirata alle gare NASCAR e alle auto hot rod. La casa modenese ha preso spunto dalle forme dei collettori delle auto americane degli anni ’60 e ’70 e ha inserito altoparlanti all’interno delle ruote delle auto protagoniste del film, secondo la tradizionale integrazione tra funzionalità e design tipica dei prodotti iXoost. I nuovi sistemi audio sono dotati di connettività Bluetooth e di un subwoofer down firing da 140 W. Sistemi dunque in grado di “ruggire”, proprio come le auto di Cars 3.
Nel presentare le nuove creazioni del marchio, Matteo Panini, fondatore di iXoost, ha così commentato: “L’idea di dar vita ai sistemi audio ispirati al mondo di Cars ci ha entusiasmato, perché è proprio in sfide come questa che possiamo davvero valorizzare la nostra capacità di creare oggetti unici che rappresentino le nostre passioni e che interpretino al meglio il fascino del vero Made in Italy”.
Potete leggere, seguendo i rispettivi link, le interviste esclusive a Matteo Panini e a Mirco Pecorari, designer di iXoost, che Applicando aveva realizzato. Dalle interviste emergeva anche un filo conduttore che dall’Emilia portava a Cupertino, la passione per i prodotti Apple e l’ammirazione per le figure “storiche” della Mela: Jonathan Ive, Steve Wozniak e naturalmente Steve Jobs. Probabilmente Pixar non avrebbe ottenuto lo stesso successo senza il contributo determinante proprio di Steve Jobs: e qui il cerchio si chiude, di nuovo…