Gli ultimi dati di Canalys, società di analisi del mercato tecnologico ora parte di Omdia, rivelano che le spedizioni di PC con capacità di intelligenza artificiale hanno raggiunto 15,4 milioni di unità nel quarto trimestre del 2024, rappresentando il 23% di tutte le spedizioni di PC nel trimestre.
I PC con capacità di intelligenza artificiale – spiega Canalys – sono definiti come desktop e notebook che includono un chipset o un blocco per carichi di lavoro dedicati all’intelligenza artificiale, come una NPU. L’aumento della disponibilità di questi dispositivi ha portato a una crescita sequenziale del 18% per questa categoria di PC.
Per l’intero anno 2024, prosegue l’analisi di Canalys, il 17% dei PC spediti era compatibile con l’intelligenza artificiale, e i protagonisti principali sono stati Apple con una quota del 54%, seguita da Lenovo e HP con una quota del 12% ciascuna. Il ciclo di aggiornamento indotto dalla fine del supporto di Windows 10 continuerà a guidare la penetrazione per tutto il 2025, afferma la società di analisi di merca5to, che aggiunge: tuttavia, i dazi di Trump sulle importazioni dagli Stati Uniti stanno causando incertezza sull’aumento dei prezzi, che potrebbe avere un impatto significativo sul più grande mercato dei PC al mondo.
“L’implementazione commerciale di PC con capacità di intelligenza artificiale è proseguita alla fine del 2024, con l’introduzione da parte dei produttori di programmi e prodotti focalizzati sulle aziende“, ha dichiarato Kieren Jessop, analista di Canalys.
“Intel si sta posizionando nella fascia premium, con i dispositivi potenziati da Lunar Lake che soddisfano i requisiti dei PC Copilot+ ma hanno costi più elevati rispetto al principale concorrente x86 AMD, che si trova a cavallo tra i segmenti premium e mid-range. Anche Qualcomm sta biforcando il proprio portafoglio, poiché ha condiviso i piani per portare i processori della serie X sui laptop della fascia dei 600 dollari. Anche le generazioni precedenti dei Mac di Apple hanno subito riduzioni di prezzo, il che sta contribuendo a far crescere la sua quota commerciale, in particolare nei mercati emergenti” ha aggiunto Jessop.
“Con l’avvicinarsi della scadenza per la fine del supporto di Windows 10, questo sta emergendo come il principale catalizzatore di refresh tra i partner“, ha dichiarato Jessop. Secondo un sondaggio condotto a gennaio tra i partner di canale, un terzo ha citato Windows 10 EoS come il principale fattore di decisione per il refresh dei loro clienti nel 2025. “Molti di questi partner prevedono che la maggior parte dei refresh dei loro clienti avverrà nella seconda metà del 2025“, ha aggiunto Jessop.
“Tuttavia, gli incombenti cambiamenti della politica commerciale negli Stati Uniti minacciano di sconvolgere il mercato che rappresenta circa un PC su tre, e potrebbero ostacolare il prossimo ciclo di aggiornamento commerciale e smorzare le già scarse prospettive consumer. Finora l’amministrazione Trump ha imposto una tariffa del 10% su tutte le importazioni cinesi, che rappresentano la maggioranza significativa dei laptop spediti negli Stati Uniti“.
Le spedizioni totali di PC Windows con capacità AI sono cresciute del 26% su base sequenziale, rappresentando il 15% di tutti i PC Windows spediti nel quarto trimestre, sostiene Canalys. “Al CES 2025, i produttori di PC hanno ampliato la loro attenzione al software AI, integrando assistenti e applicazioni proprietarie in un maggior numero di linee di prodotti“, ha dichiarato Jessop. “Offerte come Lenovo AI Now, Dell Pro AI Studio, HP AI Companion e Asus StoryCube, pur non essendo del tutto nuove, sono state presentate in modo più evidente, segnalando uno spostamento verso la differenziazione attraverso miglioramenti del software e dell’esperienza utente.
Inoltre, le funzionalità di Apple Intelligence sono state rilasciate sulle piattaforme Mac, iPad e iPhone. Sebbene le funzionalità AI non siano un fattore primario di acquisto, il miglioramento delle prestazioni dei processori di intelligenza artificiale renderà le esperienze personalizzate e i guadagni di produttività sempre più importanti e attesi. Nel corso del tempo, afferma Canalys, questo potrebbe influenzare la fedeltà al brand, influenzando le decisioni dei clienti per i futuri aggiornamenti dei dispositivi“.
“Inoltre, in occasione del CES, Dell ha presentato un’importante revisione della propria strategia di denominazione dei prodotti, passando da marchi consolidati come XPS e Inspiron a una struttura semplificata che comprende ‘Dell’, ‘Dell Pro’ e ‘Dell Pro Max’. La strategia di rebranding di Dell riflette una tendenza più ampia del settore verso la semplificazione e il design incentrato sull’utente. Tuttavia, il periodo di transizione potrebbe richiedere notevoli sforzi di marketing per familiarizzare i clienti esistenti con le nuove convenzioni di denominazione“.
“Apple ha chiuso in bellezza il quarto trimestre del 2024, superando in modo significativo i primi tre fornitori e raggiungendo una quota di mercato del 10,2% nel mercato totale dei PC e del 45% nel mercato dei PC con capacità di intelligenza artificiale“, ha aggiunto Jessop. “La strategia di canale di Apple continua a evolversi con l’annuncio dell’Apple Partner Network, che verrà lanciato nel corso dell’anno. Questo programma rinnovato semplifica i livelli dei partner e mira a conquistare una quota nel segmento Enterprise, fornendo al contempo i servizi necessari per gestire i clienti. Il programma mette in evidenza la compatibilità e la scalabilità dei Mac nell’ambiente Enterprise, aspetti che in passato li hanno tenuti fuori dal segmento“.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Canalys.









