Cablog si fa «trasportare» dalla Bi

Logistica / La società ha uniformato i dati provenienti da tre Erp e migliorato il controllo dei livelli di servizio

Il consorzio Cab, nasce nel 1983 dall’unione di quattro imprese che si occupano di trasporto industriale. Nel 1990 Cab amplia le proprie attività, occupandosi anche di magazzinaggio, stoccaggio e, successivamente, di distribuzione e logistica, dando vita a Cablog, una realtà di 250 dipendenti che nel 2005 ha fatturato 65 milioni di euro.


Negli anni, la società si è dotata di alcuni strumenti utili a organizzare le informazioni che transitano sul suo sistema informativo ma, con l’ampliamento delle sue attività, si sono negli anni rivelati insufficienti. Erano presenti, infatti, tre Erp. Un gestionale in ambiente As/400 (Getra 400 di Multi Consult), per la contabilità generale, quella analitica e la gestione dei prodotti. Due, invece, erano i sistemi dipartimentali su sistema operativo Windows, entrambi di Replica Sistemi: Show Trip, per la gestione delle flotte, e Stocksystem per la gestione in radiofrequenza del magazzino.


«Il mio predecessore – esordisce Alberto Giacetti, responsabile amministrativo di Cablog – aveva sviluppato un database in Access e una serie di report e query artigianali per la gestione delle informazioni vitali. Tuttavia, l’estrema varietà delle fonti dati, la dislocazione in remoto delle informazioni e il numero crescente di record gestiti, che superavano i 12 milioni, ha messo in evidenza le inefficienze di questo approccio». Il progetto di creazione di un sistema di Business intelligence completo (con incluso un motore di elaborazione dati, uno strumento di ETL e un client per la presentazione dei report) è stato avviato con una software selection piuttosto lunga, durata 10 mesi, nel settembre del 2004.


«L’obiettivo – prosegue il manager – era di mettere a disposizione dei vertici aziendali informazioni univoche e certificate, con riferimento sia agli ambiti più propriamente operativi che amministrativo-finanziari». La scelta è ricaduta su Nuvola, della vicentina Levera, un’applicazione basata sulla tecnologia QlikView della svedese QlikTech.


Le tempistiche del progetto


Il progetto ha avuto una durata di 26 giorni lavorativi e ha visto coinvolte due risorse a tempo pieno di Cablog, affiancate da un tecnico fulltime e da un’altra figura di supporto “spot” (che interveniva a fronte di specifici problemi) di Levera.


«In poche settimane – prosegue Giacetti – sono stati sviluppati i principali modelli di analisi e, in meno di tre mesi, era disponibile la copertura funzionale completa per l’analisi della tassativa, ovvero dei livelli di servizio dell’offerta, il conto economico per filiale, l’analisi delle giacenze nei diversi magazzini, la preventivazione e l’analisi dei trasporti».


A oggi, la soluzione è utilizzata da una decina di utenti passivi, che hanno accesso ai report e li utilizzano come strumento decisionale per il proprio lavoro quotidiano. Due, invece, sono gli utenti master, ovvero quelli che si occupano di verificare la consistenza e l’univocità delle informazioni riassunte nei report, che prelevano i dati da tutte e tre le fonti Erp. Ma il progetto è in costante evoluzione e in futuro, conclude Giacetti «saremmo interessati a sviluppare l’analisi dei profili di redditività del singolo cliente. Ma ci sarà spazio anche per l’analisi di tesoreria e crediti e per la creazione e revisione del budget commerciale».

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