Cabletron punta molto sui servizi

Cabletron Systems, portando avanti la propria ristrutturazione, si è venut a a trovare in una fase delicata, tanto da aver suscitato alcune perplessità in seno a molti analisti del settore. Si è sparsa la voce di una possibile usci …

Cabletron Systems, portando avanti la propria ristrutturazione, si è venut
a
a trovare in una fase delicata, tanto da aver suscitato alcune perplessità
in seno a molti analisti del settore. Si è sparsa la voce di una possibile
uscita della società dal business della produzione hardware di dispositivi
di rete a vantaggio di una focalizzazione sui servizi.
Davide Losi, direttore marketing di Cabletron Italia, ci ha chiarito la
strategia della società. Questa si è organizzata in tre divisioni
principali, rispettivamente dedicate a Spectrum, ai servizi e ai
dispositivi hardware. La prima è destinata a diventare una società
indipendente. Le altre due costituiranno l’anima della società. Sicurament
e
i servizi saranno fondamentali per le attività future di Cabletron, per
questo l’azienda vi ha dedicato una divisione. Questa, denominata
GlobalNetwork Technology Services, si occuperà essenzialmente per offrire
manutenzione e post vendita. Ha affermato Losi: "Almeno in Italia, la
divisione servizi nasce per dare vita e forma al nostro programma
LanCare".

L’entità rivolta alla produzione dei dispositivi, comunque, resta
importante, anche perché si focalizzerà su due mercati paralleli: quello
delle imprese e quello dei service provider. Cabletron intende investire
soprattutto su quest’ultimo mercato, anche con un’espansione della
struttura.
La confusione è stata, probabilmente, generata da un accavallarsi di
annunci sul fronte dei servizi. Cabletron, infatti, ha stretto
un’importante alleanza con Unisys, la quale supporterà con servizi on site
tutte le soluzioni di internetworking di Cabletron. La rete globale di
Unisys, quindi, sarà sfruttata da Cabletron per rafforzare la propria
divisione GlobalNetwork Technology Services, che pure già conta oltre mill
e
tecnici in tre centri a Sydney, in Australia, Rochester, negli Usa, e
Limerick, in Irlanda.

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