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C2PA, lo standard aperto per combattere la disinformazione online

La Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA) è un progetto della Joint Development Foundation nato per affrontare il problema della disinformazione online mediante lo sviluppo di standard tecnici in grado di certificare la fonte e la provenienza dei contenuti dei media.

Il progetto è stato formato attraverso un’alleanza tra Adobe, Arm, Intel, Microsoft e Truepic. E si pone l’obiettivo di costruire un open standard tecnico che fornisca agli editori, ai creatori di contenuti e ai consumatori finali la possibilità di tracciare l’origine di diversi tipi di media. Ciò, al fine di far crescere la fiducia nei contenuti online.

La C2PA ha ora rilasciato le sue specifiche sotto forma di draft per la revisione e il feedback della community.

Guidate dall’impegno di affrontare la disinformazione online, le specifiche tecniche della C2PA sono progettate per essere uno standard aperto che permetterà di tracciare l’origine e l’evoluzione di contenuti, tra cui immagini, video, audio e documenti.

C2PA

Negli ultimi sei mesi, ha dichiarato il team dell’organizzazione, la C2PA ha lavorato con esperti e partner del settore, tra cui la Project Origin Alliance e la Content Authenticity Initiative (CAI), per sviluppare uno standard per la provenienza digitale che fornisca alle piattaforme un metodo per definire i metadati descrittivi, quali informazioni sono associate ad ogni tipo di risorsa, come queste informazioni sono presentate e memorizzate, e come le prove di manomissione possono essere identificate.

Questo gruppo di collaboratori abbraccia uno spettro di ambiti che comprendono i social media, l’editoria di quotidiani, la tecnologia software, i semiconduttori e altri ancora. Tutti hanno contribuito – ha sottolineato la C2PA – a costruire queste nuove specifiche tecniche attraverso un processo di raccolta di requisiti, considerazioni di scenari e progettazione tecnica.

Dopo il periodo di revisione, i gruppi di lavoro della C2PA finalizzeranno la versione 1.0 degli standard tecnici e, una volta pubblicati, il gruppo perseguirà l’adozione, la prototipazione e la comunicazione attraverso i membri della coalizione e altri stakeholder esterni, fornendo le basi per un sistema di provenienza verificabile su Internet.

La bozza di specifica è accessibile attraverso il sito web C2PA, e i commenti saranno accettati tramite un modulo web e GitHub fino al 30 novembre 2021.

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