Business Objects delocalizza l’attività di R&D

In controtendenza rispetto al resto del mercato, la ricerca della società francese si sta progressivamente spostando in India, a Bangalore.

2 dicembre 2002 Per far fronte alla forte concorrenza nel settore del software, Business Objects ha ridotto il proprio personale. L’editore francese, già presente in India, ha spinto i dipendenti della sezione di Ricerca e Sviluppo a partire o lavorare a Bangalore presso Apar, il suo partner indiano, siglando con quest’ultimo un accordo. Secondo un delegato sindacale della società, le attività delocalizzate, in qualità di valore aggiunto affidabile, non sono solo quelle che riguardano i test software, ma anche quelle relative alle operazioni di porting di Unix, verso altre piattaforme, di documentazione e connettività in database non standard. Lo stesso delegato ha affermato che si tratta, innanzitutto, di una questione di coordinatori di squadra, ossia da tre a cinque volontari di Business Objects, ai quali verrà proposto di depositare il proprio curriculum alla società Apar. Un modo per evitare un piano di salvataggio d’impiego troppo costoso, a partire dai 10 posti minacciati. A fine anno, il gruppo conterà in totale seicento lavoratori nell’ambito della Ricerca e Sviluppo, compresi quelli sotto trattamento, di cui 415 in Francia, 135 negli Stati Uniti e Inghilterra e circa 40 impiegati di Apar, in India.

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