Anche Banca Popolare di Milano (Bpm) si appoggia alla tegnologia di Tim per fornire servizi finanziari attraverso un telefono Gsm. L’offerta si chiama We@Tim, riprende il nome da We@bank, il servizio di banca on line di Bpm, e per metterrà ai cl …
Anche Banca Popolare di Milano (Bpm) si appoggia alla tegnologia di Tim per
fornire servizi finanziari attraverso un telefono Gsm. L’offerta si chiama
We@Tim, riprende il nome da We@bank, il servizio di banca on line di Bpm, e
per metterrà ai clienti del già citato servizio Internet di Bpm di acced
ere
alle funzioni di quest’ultimo utilizzando la tecnologia Sms o, se si
dispone di un terminale Gsm adatto, quella Wap. Per accedere al servizio
We@Tim, che sarà attivo nei primi giorni di marzo, è necessario dotare i
l
proprio Pc di un lettore di smat card, infatti, Tim ne realizzerà una che
conterrà tutti i dati personali con specifiche funzioni per garantire una
sicura navigazione: algoritmi di criptazione e autentificazione. Il cliente
potrà così accedere ai servizi messi a disposizione da We@bank, creare
inoltre una serie di allarmi finanziari (valore di un titolo, di una
valuta, transazione eseguita e così via) che possono essere gestiti
attraverso fax, Sms ed e-mail: Universal Number di Tim diventa così
un’opzione indispensabile, rendendo il trader rintracciabile ovunque.
Grazie alle nuove Sim card da 16K, le nuove da 32K saranno disponibili nei
primi mesi del 2000, i sottoscritori di questo servizio possono gestire il
loro conto corrente, eseguire bonifici ed effettuare la compravendita di
titoli, in assoluta sicurezza. Il software necessario è implementato a
bordo della Sim Card da Tim.
In una seconda fase sarà possibile accedere a questi servizi anche da altr
i
dispositivi di accesso ad Internet, come Web Phone, Web Tv e terminali Gsm
con doppio lettore di smart card
In un prossimo futuro le due schede, la Sim card e la smart card, saranno
riunite in una sola, che sarà carta di credito, bancomat, Sim Card e
conterrà informazioni personali per servizi sanitari, una firma digitale
personale e anche l’accesso ad Internet.