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AWS entra nel Polo Strategico Nazionale per accelerare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione in Italia

Amazon Web Services (AWS) ha annunciato di aver perfezionato l’accordo per il suo ingresso nel Polo Strategico Nazionale (PSN), l’hub strategico nazionale italiano per i servizi cloud. Questa collaborazione segna un passo significativo nell’ampliamento del catalogo servizi cloud sicuri del PSN.

Con AWS si completa così l’offerta Secure Public Cloud PSN, in linea con la Convenzione firmata con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ciò consentirà alle Pubbliche Amministrazioni italiane di potere accedere a oltre 80 servizi AWS localizzati sulla Region italiana di AWS e messi in sicurezza utilizzando chiavi di crittografia del Polo Strategico Nazionale e nel rispetto dei rigorosi standard di sicurezza e protezione dei dati critici richiesti dal PSN. Inoltre, il Secure Public Cloud assicura che dati e applicazioni siano custoditi in Data Center situati unicamente sul territorio italiano.

Le 3 colonne portanti della sicurezza di Secure Public Cloud

  • Le chiavi di cifratura. Tutti i workload della Pubblica Amministrazione sono cifrati con chiavi master BYOK e HYOK. I codici sono di proprietà della PA, ma gestiti da Polo Strategico Nazionali e localizzati all’interno dei Data Center situati sul territorio italiano.
  • Le cybersecurity posture testate e implementate sulle esigenze specifiche di ogni Amministrazione. Le operazioni di sicurezza seguono le principali best practice e framework di riferimento.
  • La gestione del networking: tutto il traffico viene monitorato attraverso un’architettura Hub & Spoke che consente di controllare i dati tramite firewall, WAF e SIEM.

Le scelte strategiche a garanzia della sovranità

  • La policy rigida che impone i workload solo in Data Center italiani del Public Cloud selezionato. Inoltre, gli unici servizi attivabili sono quelli che rispondono agli standard di sicurezza con sistemi di gestione esterni delle chiavi.
  • Doppia serie di backup. I backup sono previsti sia nei Data Center di Polo Strategico Nazionale, sia nelle infrastrutture della Pubblica Amministrazione per garantire una duplice conservazione degli applicativi.

AWS è parte del Polo Strategico Nazionale (PSN) come quarto Cloud Service Provider, in conformità con quanto stabilito dalla convenzione che disciplina l’infrastruttura ad alta affidabilità. Questa iniziativa, promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale in linea con la Strategia Cloud Italia, è realizzata attraverso la convenzione con Polo Strategico Nazionale SpA, società partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP, tramite la controllata CDP Equity) e Sogei.

Entrando nel PSN, AWS sosterrà il Polo nel ruolo di partner chiave nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, offrendo infrastrutture tecnologiche avanzate e servizi cloud che rispondono alle esigenze di efficienza, sostenibilità e innovazione.

AWS si impegna a supportare la trasformazione digitale della PA, portando la sua esperienza globale e le tecnologie all’avanguardia al servizio delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini italiani. Il tutto nel quadro della Strategia Cloud Italia – in capo al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega all’Innovazione, Alessio Butti – sviluppata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, con l’obiettivo di garantire l’autonomia tecnologica del Paese.

AWS ha un impegno a lungo termine verso i clienti e le comunità locali in Italia e ha annunciato piani per investire più di 1,2 miliardi di euro nei prossimi cinque anni per espandere la sua infrastruttura cloud e i servizi nella Regione AWS Europa (Milano) – investimento dichiarato “di interesse strategico” da parte del Consiglio dei Ministri dello scorso 29 novembre –, contribuendo a posizionare l’Italia come hub strategico digitale nel Mediterraneo, supportando il Piano Mattei del Governo, e la G7 Partnership for Global Infrastructure and Investment (PGII).

Si prevede che questo investimento contribuirà per 880 milioni di euro al Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano e supporterà circa 5.500 posti di lavoro entro il 2029. Questo si aggiunge all’investimento iniziale pianificato di 2 miliardi di euro per il lancio della Regione AWS Europa (Milano) nel 2022.

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