Assintel vede positivo

L’associazione pubblica il report 2006 su software e servizi: attesa una crescita dell’1,5%

Assintel guarda con ottimismo al mercato di software e servizi.Il report 2006
“Il mercato del software e servizi in Italia” segnala una crescita
del settore dell’1,5% per l’anno in corso, con i servizi che ritornano
in positivo (+0,6%), pari a 9,7 miliardi di euro, il software che sale del +2,6%
e arriva a 3,9 miliardi e l’hardware che aumenta del 2,2% e tocca i 7,4
miliardi di euro. L’Europa però cresce di più: il software
viaggia, infatti, al ritmo del 5,7%, e anche i servizi mettono a segno una performance
superiore al 5%.Nel 2006 la domanda è trainata dalle banche (4,7 miliardi
di euro, +0,8%) e dall’industria (4,4 miliardi, +0,6%). In forte crescita
il mercato consumer (+8,3% e un miliardo di spesa), aumentano gli investimenti
delle Tlc e media (+3,4%) e valori interessanti arrivano dalle utility (+4%)
oltre che da commercio, Gdo e servizi (+2,6%).

In netto peggioramento la spesa della Pubblica amministrazione centrale (-1,8%)
solo parzialmente compensata dagli enti locali che salgono a un +0,5%. Realizzata
dalla società di ricerca Nextvalue, l’indagine (condotta su un
campione di 500 aziende utenti, partendo dalle Pmi alle più grandi) offre
anche delle previsioni sui principali ambiti di investimento del software.
Così il software di base dovrebbe crescere dello 0,6%, database e middleware
del 4,3%, package applicativi e di industry del 2,2%, Erp esteso del 2,3%, supply
chain management del 2,6%, Crm 1,6%, Bi e Enterprise performance management
del 3,6%, Cad/Cam, Gis, Plm e il software di factory automation del 2%, Enterprise
content management, document management, e Business process management del 10,1%.
Unico segno negativo per i package gestionali in calo del 7%. Sul fronte servizi
le previsioni parlano di un +0,6% per lo sviluppo e la manutenzione, di un -0,6%
per i servizi di elaborazione dati, mentre sono in calo anche i servizi di formazione
(-0,7%). Trend positivo per system integration (+1,1%), servizi di consulenza
(+0,8%), servizi avanzati di data center (+0,6%), mentre sia l’outsourcing
che l’application management registrano un +1,1%.

Giorgio Rapari, presidente di Assintel ha precisato che il rapporto dell’associazione
vuole essere complementare a quello di AiTech-Assinform, in quanto l’indagine
realizzata da Nextvalue approfondisce una parte che il Rapporto Assinform, per
forza di cose, tratta in maniera più superficiale. Assintel, infatti,
ha voluto anche approfondire quali fossero le strategie in atto presso il panel
di 500 aziende: il 61% ha evidenziato l’ottimizzazione dei costi e tra
le top, il 17% ha scelto la reingegnerizzazione dei processi e dell’organizzazione.
Riguardo alle prospettive di investimento, il 93% ha dichiarato un budget per
l’It inferiore al 2%, il che conferma che l’It non è ancora
vista come strategica.

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