Arrivano le schede Scsi per pc di Adaptec

Dopo più di un anno di attesa, ecco che finalmente Adaptec presenta la propria linea di schede SCSI per PC basate sul nuovo protocollo Ultra160, linea che sostituisce l’attuale offerta di controller Ultra 2 dell’azienda americana. Come è …

Dopo più di un anno di attesa, ecco che finalmente Adaptec presenta la
propria linea di schede SCSI per PC basate sul nuovo protocollo Ultra160,
linea che sostituisce l’attuale offerta di controller Ultra 2 dell’azienda
americana.
Come è facile intuire dalla sigla, il protocollo Ultra160 raddoppia il
transfer rate massimo (da 80 a 160 Megabyte al secondo) tra elaboratore e
periferiche, il tutto senza richiedere l’utilizzo di nuove piattine e
connettori per il collegamento dei dischi. L’incremento delle performance
si ottiene infatti utilizzando entrambi i fronti del segnale
request/acnowledge che trasporta i dati sul "vecchio" bus Ultra 2.
Per salvaguardare l’integrità delle informazioni, caratteristica vitale pe
r
l’uso a cui sono destinate queste periferiche, l’Ultra160/m include un
controllo CRT sul flusso dei dati basato su sofisticati algoritmi già
testati per le interfacce FDDI, Ethernet e Fibre Channel.
Prima di parlare dei nuovi modelli Adaptec ricordiamo che l’incremento di
transfer rate rispetto al vecchio standard sarà avvertibile solo se si
collegano periferiche capaci di saturare il bus Ultra 2 da 80 MB/sec. Per
questa ragione ricordiamo che durante i nostri test, gli hard disk più
veloci (gli IBM e i Quantum da 10.000 RPM) hanno offerto un transfer rate
massimo inferiore ai 30 MB/sec, di conseguenza sono necessarie due o tre
unità per saturare il bus Ultra 2.
L’entry level della nuova gamma è il modello 19160, un controller con bus
a
32 bit che adotta la tecnologia SpeedFlex che consente di utilizzare al
massimo della velocità tutte le periferiche collegate alla medesima catena
SCSI. In questo modo è possibile adottare una sola scheda per pilotare il
disco fisso, il masterizzatore e qualsiasi altro tipo di device (fino a un
massimo di 15).
La 29160 (offerta anche in versione Narrow), si distingue dalla precedente
principalmente per l’adozione di un bus PCI a 64 bit (utilizzabile anche a
32), per il supporto di tutti i maggiori sistemi operativi (compreso
Linux), e per un connettore per periferiche LVD esterne.
La 39160 è ora il top della gamma, ed è indicata principalmente per i
server dipartimentali. Possiede infatti due canali SCSI indipendenti, due
connettori esterni di tipo VHDCI, ma non supporta la tecnologia SpeedFlex.
Parlando ora di prezzi (IVA esclusa), ricordiamo che la 39160 costa circa
L. 830.000, la 29160 L. 725.000 ed infine la 19160 L. 500.000.

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