Arrivano i nuovi eServer pSeries di Ibm

Dopo aver cambiato nome, i sistemi una volta noti come Rs/6000 si rinnovano con i modelli della linea 680. Per la prima volta, anche per questa famiglia sara prevista la modalit` d’acquisto di capacity on demand.

Come anticipato dal nostro sito
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qualche tempo fa; 000; A; 04-10-2000
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, Ibm ha finalmente annunciato i primi modelli della ribattezzata
serie di eServer pSeries, già noti in passato come Rs/6000. Si tratta
dei modelli 680, che andranno a rimpiazzare i precedenti S80,
migliorandone le prestazioni fino al 65%, secondo quanto affermato
dal costruttore. Saranno disponibili due versioni, a 24 o 32
processori, ma per la seconda, nota con il nome in codice di
"Regatta", occorrerà attendere la metà del prossimo anno. La prima,
invece, sarà rilasciata a partire dal 17 novembre e andrà a fare
concorrenza al Superdome di Hp e all’E10000 di Sun, oltre che alle
già presenti macchine di Compaq, Sgi e Unisys.
Novità assoluta per la gamma ex Rs/6000 sarà la possibilità di
acquisto con la formula del capacity on demand, sin qui utilizzata da
Ibm solo per i mainframe. La politica del "paga per quel che usi" è
stata già utilizzata da Sun e Hp per i propri server Unix di fascia
alta e ha interessato soprattutto aziende dot-com a forte crescita,
ma anche qualche realtà più tradizionale, stufa di difficoltosi
processi di upgrade a ogni nuovo picco di richieste elaborative. Nel
caso di Ibm, gli utenti potranno comprare una stazione pSeries 680
con almeno sei processori S-Star a 600 MHz, potendo poi installare da
una a tre schede-processore a sei vie, che vengono attivate e pagate
solo quando servono. La differenza rispetto ai competitor è vistosa
soprattutto con Hp, che aggiunge sempre i processori extra agli Hp
9000 e poi chiede una tariffa per il loro affitto, quando vengono
attivati via Internet.
La differenza più sostanziale rispetto alla precedente generazione di
Rs/6000 S80, sta per Ibm nell’aggiunta della tecnologia
Silicon-on-Insulator che non conduce elettricità) nei processori. La
dimensione della cache è stata raddoppiata e portata a 16 Mb e la
memoria-base totale disponibile è salita 96 Gb.

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