Vanta caratteristiche da server il prodotto in via di sviluppo nei laboratori dell’azienda inglese. Il suo debutto è atteso per la seconda metà del 2002
Per il momento è chiamato Jaguar il nuovo processore a 64 bit che Arm ha
presentato in questi giorni al Microprocessor Forum che si sta svolgendo nei
pressi di San Francisco. E quello che è caratterizza il nuovo chip è che pur
essendo destinato ai prodotti handheld usa una serie di funzioni tipiche dei
server. Un primo esempio è la stessa architettura a 64 bit, cui si aggiunge la
tecnica superscalare
Tutte tecnologie volte a velocizzare al massimo il chip ma anche che
comportano un grosso dispendio energetico, cosa che contrasta non poco con il
potenziale impiego di Jaguar. D’altra parte i responsabili dell’azienda
sostengono tali feature sono fondamentali per consentire il video streaming, il
riconoscimento del parlato o gestire funzioni di Gps. Vedremo come andranno le
cose nella seconda metà del prossimo anno, quando il chip sarà finalmente
disponibile. Per il momento, Arm ha annunciato di avere siglato un paio di
accordi con costruttori, uno dei quali è StMicroelectronics.