Apre il CeBit e l’Ict vola in Germania

Fino al 16 marzo ad Hannover. Nutrito il numero degli espositori, forte il focus sul business, poche concessioni al consumer.

320.000 metri quadri di esposizione, 38 km di percorso, 6.270 espositori, 87
dei quali italiani, 500.000 visitatori attesi.
Ecco i numeri del CeBit, che
da oggi al 16 marzo porta l’Ict mondiale ad Hannover.
Una manifestazione che,
negli intenti dichiarati, sempre di più vuole essere un evento di business,
senza concessioni al consumer, una sorta di garanzia per chi espone e per chi
visita.
Garanzia e chiarezza, fin dall’allestimento: percorsi tematici
chiari e poco equivocabili, collocazione precisa delle aziende, perchè ricevano
i visitatori “giusti” e, all’interno di ciascun padiglione guide specifiche, che
indicano dove trovare prodotti o espositori correlati.
Come nelle passate
edizioni, il padiglione 25 sarà dedicato a Planet Reseller, ovvero un’area ad
accesso riservato destinata alle terze parti, mentre nuova per l’edizione 2005 è
CeBit MittelStand, un’area nel padiglione 6 dedicata al mondo delle piccole e
medie imprese.
Per questo mercato, gli organizzatori della fiera hanno
sviluppato un portale Internet, all’indirizzo www.cebit-mittelstand.de, una
piattaforma operativa tutto l’anno il cui compito è seguire le strategie
gestionali operative per le piccole e medie imprese, nonchè le soluzioni Ict che
le rendono possibili.
Inoltre, sempre per il mondo delle pmi, il “Club Ict”
della rete degli Innovation relay center, che collega oltre 250 centri europei
di supporto all’innovazione d’impresa, organizza Irc Future Match 2005, una
“borsa tecnologica”, una serie di incontri faccia a faccia pre-organizzati fra
piccole e medie imprese, istituti di ricerca e start up interessati a cercare o
offrire nuove tecnologie nel settore Ict, a trovare nuovi sbocchi commerciali, a
stipulare nuovi accordi finanziari o brevettuali, a individuare validi partner
per progetti di ricerca tecnologica.
Un’area espositiva è espressamente
dedicata al tema dell’outsourcing.
Nel padiglione 8 della Fiera, intitolato
Ict-Outsourcing, si parlerà di come si possono presentare a terzi incarichi
nell’It, quali siano le prospettive, su quali premesse debba basarsi e quali
siano i rischi da prevedere.
E non è un caso che il Ministero Indiano delle
Tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni abbia prenotato
un’area espositiva di circa 400 metri quadrati, mentre la Cina ne ha
chiesti 150.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome