Dal Bluetooth 3.0 ai pico-proiettori, occhi aperti sulle più recenti innovazioni per la mobilità.
La ricerca nel campo delle telecomunicazioni non conosce sosta. Neanche in tempo di crisi. Così, con l’ambizione di spingere la connessione e lo scambio di contenuti verso confini sempre più lontani, si moltiplicano le release tecnologiche.
Ma quali sono i trend per il prossimo biennio? Quali tecnologie avranno davvero il ruolo di innovatrici del mondo mobile?
Gartner ne ha individuate ben otto, che promettono applicazioni ad ampio raggio e un forte impatto sulla produzione di nuovi devices e feature da qui al 2010.
Ampia fiducia allora al Bluetooth 3.0, al Mobile User interfaces (Uls), ai rilevatori di posizione, agli standard 802.11n e Nfc, ai nuovi trend che interessano i display, al mobile web e ai widgets, alla Cellular Broadband.
Bluetooth 3.0. Il 2009 sarà l’anno dell’avvento per il Bluetooth 3.0, che permetterà di incrementare la velocità di trasferimento dei dati, dagli attuali 2,1 Mbps del Bluetooth 2.0 a 480 Mbps, portandosi allo stesso valore dello standard wireless USB. I primi prodotti saranno sul mercato a partire dal 2010.
Sarà quindi possibile trasferire 60Mb di contenuti al secondo, da una distanza ravvicinata, che non subisce incrementi di sorta rispetto al protocollo 2.0.
Bluetooth 3.0 supporterà almeno 3 modalità wireless: Bluetooth classico, Wi-Fi e ultrawideband (UWB). Il nuovo protocollo permetterà di attivare una modalità a bassissimo consumo che si presta alla progettazione di nuovi dispositivi, come periferiche e sensori, oltre che a nuove applicazioni, per esempio in campo sanitario.
Interfaccia utente. Cresce l’interesse per le interfacce utente, da progettare con un occhio sempre più attento all’accessibilità al mobile Web. Un aspetto, questo, che conduce a una sorta di personalizzazione del dispositivo in base alle esigenze dell’utilizzatore. In un futuro prossimo, quindi, c’è da aspettarsi la produzione di modelli diversi dello stesso terminale mobile in base a differenti interfacce utente, soprattutto in campo business.
Localizzazione geografica. Una delle componenti chiave dei futuri device sarà la tecnologia di localizzazione geografica, che, giunta alla maturità grazie al protocollo Wi-Fi, apre uno scenario nuovo per servizi in campo business e consumer. A beneficiarne saranno in particolare le applicazioni di social networking e il mobile marketing.
Protocollo 802.11n. Le specifiche 802.11n miglioreranno le prestazioni del wireless, in termini di velocità (da 100 Mbps a 300 Mbps, pari o superiori allo standard Ethernet) e di qualità del segnale. L’adozione di 802.11n da parte dell’industria informatica permetterà la creazione di reti da ufficio totalmente wireless, oltre allo streaming di contenuti audio-video per l’intrattenimento domestico.
Pico-proiettori. Da anni i progettisti lavorano sul miglioramento delle tecnologie di visualizzazione. Anche nel biennio 2009-2010 l’impegno sarà quello di eliminare i vincoli alle applicazioni mobile più recenti dati dagli attuali display.
Gartner suggerisce di tenere d’occhio i pico-proiettori, dispositivi di proiezione tanto piccoli da poter essere inseriti in un telefono cellulare o in un lettore multimediale, per esempio. Un’innovazione che potrebbe trasformare il cellulare in un comodissimo proiettore per presentazioni o condivisione d’immagini.
In più la tecnologia passive display troverà applicazione nello sviluppo dei nuovi lettori di e-book.
Widget. Oramai tutti i dispositivi mobile hanno la possibilità di collegarsi alla Rete. Da qui, emerge l’evidenza che investire su servizi e applicazioni via web possa essere la strada giusta per lo sviluppo di nuove strategie di mercato. Già a partire da quest’anno quindi, l’industria potenzierà la proposta di servizi accessibili tramite i Widget, piccoli software d’interfaccia grafica che con semplici e intuitivi passaggi consentono all’utente di sfruttare tutte le potenzialità di Internet in movimento. Le strategie aziendali si concentreranno su applicazioni B2C.
Connessioni broadband. La banda larga sui cellulari non è una novità. Seppur recente, questa tecnologia ha già aperto orizzonti nuovi agli operatori di telefonia, che già nel 2008 hanno reso possibile, a prezzi più accessibili, lo scambio di informazioni sia in download sia in upload, a velocità che partono da 1 a 2 megabit, con la tecnologia HSUPA. Le previsioni legate alla diffusione della banda larga wireless, quindi, riguardano la diffusione di portatili, che integreranno chip 3G.
Near Field Communication. E per finire, lo standard Near Field Communication (Nfc) che permetterà uno scambio di informazioni in modalità sicura tra 2 dispositivi che distino l’uno dall’altro 1 o 2 centimetri. La semplicità e soprattutto i criteri di sicurezza applicati fanno pensare allo sviluppo di formule di pagamento (come i parcheggi, per esempio) o di trasferimento d’informazioni, quali coupon di sconto ecc. Non saranno i mercati maturi a beneficiare di tale standard, piuttosto Gartner intravede potenzialità più interessanti nei mercati emergenti già a partire dal 2010.
