Alla presentazione dei dati di bilancio, Tim Cook non ha dettagliato l’andamento delle vendite dell’Apple Watch. Si è limitato a dire che gli ordini hanno superato le aspettative e che la società è riuscita a consegnare nel primo fine settimana più prodotti di quanti avesse preventivato, ma la disponibilità continua a rimanere ben lontana dal poter soddisfare le richieste.
Ha però aggiunto un’informazione interessante, ovvero che Apple prevede di ampliare le vendite dell’orologio ad altre nazioni a partire dal prossimo mese di giugno. Cook non ha precisato quali saranno tali nazioni, ma il fatto che dal 22 maggio sarà disponibile presso il negozio milanese 10 Corso Como un allestimento specifico dove poter vedere il nuovo smartwatch lascia presagire che tra le prossime nazioni ci potrebbe essere anche l’Italia. In pratica, Apple potrebbe seguire la medesima via intrapresa in Francia o in Inghilterra, dove, immediatamente prima di dare il via alle vendite dello smartwatch, ne ha reso possibile un primo contatto presso negozi selezionati.
Nell’attesa di sapere se anche noi in un paio di mesi potremo avere il nostro Apple Watch al polso, Tim Cook ci fa sapere che già oggi sono oltre 3.500 le applicazioni disponibili per l’orologio made in Cupertino, un numero ben superiore rispetto a quelle che hanno accolto l’arrivo sia dell’iPhone sia dell’iPad.
