Apple: il dopo Opengate riparte da Tech Data

Intervista a Enzo Biagini, country manager della Mela, che ricorda che Apple ssi muove sempre su tre fronti strategici

18 novembre 2003 Contento per il successo di
iPod che in Italia replica il gradimento riscosso in altri
Paesi, Enzo Biagini, country manager di Apple, trova qualche altro motivo di
soddisfazione nella chiusura dell’accordo con Tech Data che
affianca Attiva l’unico altro di Apple rimasto dopo le
vicissitudini di Opengate. Come di consueto molto misurato
nelle sue affermazioni, Biagini confessa che la vicenda della società di Malnate
ha lasciato qualche traccia nel business della Mela. ”Opengate si è sempre
dimostrata un partner molto importante per lo sviluppo commerciale di Apple in
Italia e tale rapporto si è peraltro sviluppato attraverso molti anni di
collaborazione. Essendo uno dei distributori di tutti i prodotti Apple sul
territorio e data appunto la sua rilevanza, le ultime vicende hanno certamente
influito in maniera non positiva sulle nostre attività a
livello nazionale”
.


Il country manager di Apple diventa un po’ più loquace quando gli si chiede
invece che cosa sia Apple oggi soprattutto dopo il successo di iPod e iTunes.
“Apple si propone con prodotti e soluzioni principalmente su tre mercati
strategici:il settore education, il  professionale creativo (che comprende
le aziende che utilizzano il pc per la proprie attività in modo creativo) e
quello del privato. Certamente alcuni recenti annunci quali il lancio del sito
iTunes Music Store per la vendita di musica digitale negli Stati Uniti hanno
catalizzato l’ attenzione di molti data l’ attualità del tema e la soluzione
brillante e vincente prodotta da Apple; iPod infatti è un successo industriale
con le sue 337.000 unità consegnate nel solo ultimo trimestre fiscale. In
aggiunta, se guardiamo sempre a quanto accaduto nell’ ultimi mesi, abbiamo
lanciato sul mercato prodotti professionali come il potentissimo desktop Power
Mac G5 e i powerbook, rinnovando sia la linea dei desktop sia dei
portatitli, e tutto ciò testimonia un impegno chiaro e netto verso il mercato
professionale, una precisa risposta ad esigenze prestazionali tipiche di un
mercato non consumer. A ribadire il nostro impegno, sottolineerei la
concomitanza del rilascio della nuova release del sistema operativo, Mac OS X
10.3 versione Panther, che è stata resa disponibile sia in versione client sia
in versione server, appunto per soddisfare le esigenze dei mercati che serviamo
con soluzioni professionali; a questo proposito nell’ ultimo anno abbiamo anche
introdotto sul mercato la nuova linea di server rack, gli xServe, con l’
obiettivo di ampliare le potenzialità e la completezza delle nostre soluzioni
sempre in ambito professionale”
.


Ma per quanto riguarda l’Italia mercati di riferimento come
l’education e la grafica continuano a essere dei punti di riferimento?
”Certamente si; il nostro impegno verso i mercati
Education, Print &Publishing e Video è prioritario in
quanto settori integranti dei mercati strategici per Apple dove abbiamo
sviluppato competenze peculiari che vengono chiaramente percepite e riconosciute
dagli operatori dei diversi settori. Proprio per servire al meglio questi
mercati, abbiamo creato anche in Italia programmi di qualificazione rivolti al
canale di vendita, con l’ obiettivo di qualificare una parte di operatori con
competenze specifiche in questi settori verticali; i rivenditori che accedono a
tali programmi di certificazione acquistano la definizione di Apple
solution expert
(Ase) Education, Print e Publishing e Video a seconda
delle aree di competenza e dai riscontri che abbiamo, i clienti finali stanno
sicuramente apprezzando il valore aggiunto di queste figure di rivenditori
specializzati, in grado di fornire consulenza e capacità progettuali per
specifici progetti nelle tre aree”
. I rivenditori qualificati si integrano
nell’approccio multicanale della Mela che oltre al punto vendita online
Apple Store prevede la vendita indiretta tramite i distributori
e quelle diretta per i dealer concentrati sui prodotti della società.

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