Anoto, nuove tecnologie per carta e penna

La società svedese ha realizzato uno standard per la comunicazione digitale basata sulla grafia tradizionale.

Riscoprire il gusto di scrivere con carta e penna senza rinunciare alla tecnologia. Questo è quanto promette Anoto, azienda svedese che ha sviluppato uno standard per la comunicazione digitale basata sulla grafia tradizionale. Un’infrastruttura di aziende partner, mette infatti a disposizione carte e penne digitali che, sfruttando la tecnologia Bluetooth, permettono di inviare testi e disegni a pc, telefoni cellulari o banche dati. Le possibilità di applicazione, quindi, vanno ben al di là della semplice riscoperta delle “tradizioni”, e potrebbero rivelarsi molto interessanti: l’azienda svedese (fra i cui soci minoritari compare anche Ericsson Mobile Communications) intende infatti dare “sfogo” alla crescita dell’ultimo anno sondando la reattività degli altri mercati europei. Le funzioni, dunque non si limitano alla sola memorizzazione di tutto ciò che viene annotato a mano: si possono inviare e-mail grafiche, comunicare con chi possieda un cellulare, un Pc, un portatile o un Pda, fino ad effettuare ordinazioni di commercio elettronico su riviste che implementino le loro pagine con i codici necessari per il riconoscimento da parte della penna. Penna che integra dunque diverse tecnologie; l’inchiostro impresso sulla carta viene riconosciuto da una videocamera digitale posta all’interno del dispositivo, che si preoccupa di riconoscere la grafia di chi scrive con una tecnologia di riconoscimento proprietaria. Il tutto funziona però soltanto se il proprietario scrive su una carta speciale, contrassegnata dai codici di cui sopra, che il software di Anoto è in grado di riconoscere ed eseguire; l’attivazione della carta digitale è un sistema complesso di posizionamento assoluto che consente la mappatura di un’area di 60 milioni di km quadrati. Il modello può essere stampato praticamente su qualsiasi superficie, e le strategie di Anoto ne prevedono la concessione in licenza a case editrici, agenzie pubblicitarie, aziende di software e tutti gli operatori la cui attività, basata su supporto cartaceo, possa trarre vantaggio dall’integrazione del “digitale”. Comunque, è certamente la tecnologia Bluetooth la caratteristica più innovativa della penna-sistema Anoto, che viene così abilitata alla comunicazione con un computer o con un telefono cellulare (accordi in questo senso sono già in fase avanzata con alcuni produttori di telefonini europei), e perfino trasmettere i dati direttamente su Internet, grazie a un web gateway che la società sta approntando in queste settimane.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome