Il cerchi si chiude. Quindici anni fa la rivista Time nominò il personal computer "uomo dell’anno". Oggi lo stesso riconoscimento tocca all’uomo che ne controlla la tecnologia di base, ovvero Andy Grove, presidente e Ceo di Intel. Il m …
Il cerchi si chiude. Quindici anni fa la rivista Time nominò il personal
computer "uomo dell’anno". Oggi lo stesso riconoscimento tocca all’uomo che
ne controlla la tecnologia di base, ovvero Andy Grove, presidente e Ceo di
Intel. Il magazine statunitense, che attribuisce l’onorificenza annuale dal
1927 (il primo beneficiato fu l’aviatore Charles Lindbergh) ha motivato la
decisione affermando che "la storia che ha avuto più impatto nel 1997
è
la stessa che ha caratterizzato l’ultima decade: la nascita di una nuova
economia spinta dal potere del microchip. Intel, oltre a guidarla, è stata
capace di offrire ai propri investitori un ritorno medio del 44% sugli
investimenti negli ultimi dieci anni".
