A cavallo del nuovo anno, il capoluogo friulano rilancia il wifi come servizio per tutti e amplifica le possibilità di sviluppo del suo territorio urbano.
Il Comune di Pordenone ha previsto la realizzazione di un servizio wifi per la copertura di alcune aree cittadine, con gran tempismo vista la semplificazione ripristinata dopo il decreto Pisanu. “E’ il primo passo verso una connessione libera e gratuita a tutti”, ha detto Giovanni Zanolin, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pordenone, “che abbiamo sviluppato considerando l’esperienza di Filadelfia e Toronto”. Inizialmente sono stati coperti -in outdoor ed indoor- particolari aree della città come il terminal ferroviario e bus, il centro studi e la questura, la vecchia fiera, la casa dello studente in piazza XX Settembre; in particolare, adesso la biblioteca comunale è un vero ambiente multimediale.
Il servizio, che comprende interconnessione, installazione e manutenzione, è stato sviluppato con Ncs Group ed Elmat e si poggia su mobility controller ed access point di Aruba. “Questi sistemi sono ideali per le Amministrazioni comunali, che necessitano di una rete wireless scalabile e sicura”, ha detto Marco Olivieri, Brand Manager di Elmat; “le sofisticate caratteristiche comprendono l’imposizione di policy, firewall, server Vpn, funzionalità mesh, intrusion prevention e gestione radiofrequenza”.
“La scelta è caduta su Aruba in quanto questi sistemi rispondono alle esigenze del comune e sono già stati impiegati presso la base Nato”, ha detto Angelo Abbruzzese, Amministratore di Ncs Group.
La prima fase richiesta dal Comune è terminata, ma il progetto è solo agli inizi. Vista la notevole richiesta da parte dei cittadini, proprio in questi giorni si sta ampliando la rete di un ulteriore 20% e sono già pronte altre aree da coprire entro il 2011.
