Anche Lenovo ha i suoi server, ma solo per le Pmi

La società esordisce nel settore con i Thinkserver, quattro macchine pensate per le aziende con meno di 500 dipendenti. Improntati alla facilità d’installazione, d’uso e di gestione, sono corredati da una ricca e differenziata offerta di servizi proposta attraverso i partner

Lenovo compie il grande passo ed entra nel mercato dei server. Lo fa con decisione e con grande
entusiasmo, ma limitando l’offerta a macchine
basate sull’architettura x86 e indirizzate esclusivamente alle piccole e medie
imprese
. “Quelle realtà con numero di
dipendenti inferiore a 500
– ha precisato Damian Crotty, vice president
Centre of Excellence dell’azienda per la regione Emea -. Attenzione, però, che piccole imprese non vuol dire piccolo mercato. Si
tratta infatti di un segmento con un enorme potenziale: rappresenta il 50
percento del settore server mondiale e in Europa, se si esclude la Russia, genera un giro
d’affari di 8 miliardi di dollari, con una crescita annua attorno al 7 percento
”.

Nonostante i numeri proposti da Crotty, che da soli
giustificano la decisione di Lenovo di puntare solo sulle Pmi, va però
precisato che questa, almeno per il momento, è anche una scelta obbligata. Esiste infatti un accordo che non consente a Lenovo di fare concorrenza a Ibm sul
versante delle grande imprese
.

La nuova offerta di server giunge a fronte di un’attenta
analisi di mercato ed è stata tarata sulle esigenze e sulle richieste delle
Pmi. Lenovo ha effettuato un’indagine presso le piccole e medie imprese per
sentire in prima persona quali fossero le richieste e le aspettative. E le Pmi
a gran voce hanno detto: “Il fatto che
non siamo grandi non significa che non siamo importanti. Anche noi abbiamo
l’esigenza di minimizzare lo staff e le risorse dedicate ai server. Inoltre,
anche noi abbiamo bisogno di soluzioni mission critical come quelle disponibili
per le grandi aziende
”.

Fatto tesoro di queste richieste, Lenovo ha dato vita ai Thinkserver,
macchine che nascono “per rispondere a tali
domande: sono facili da acquistare, installare, configurare e gestire
– ha
sostenuto Ajoy Philip, director server Lenovo group Emea -. Vogliamo consentire alle piccole e medie
imprese di essere immediatamente operative dopo l’acquisto e non di dover
aspettare settimane prima di poter concludere l’installazione e la configurazione
.
Anche per le Pmi un blocco macchina
comporta lo stop delle attività e anche per loro il tempo perso è denaro perso. I Thinkserver
sono pensati espressamente per le Pmi e sono corredati con soluzioni ideate per
le Pmi”
.

A partire dal mese di ottobre, la nuova gamma di server Lenovo
sarà disponibile in quattro modelli: due tower TS100 (con singolo socket) e TD100 (con
doppio socket) e due da montare in rack,
RS110 (singolo socket) e RD120 (doppio socket). Le macchine a
singolo processore usano Cpu Intel Core 2 Duo o Xeon 3000 o 3200 e sono
indirizzate all’impiego in piccoli ufficio che utilizzano semplici
applicazioni. I server a doppio processore, che può essere un Intel Xeon
3000 o 5000, sono progettati invece per l’uso in strutture di maggiori dimensioni
e devono far girare consistenti database o effettuare la virtualizzazione. I
sistemi operativi proposti sono Windows
Server o SUSE Linux Enterprise Server di Novell
.

Ogni singola macchina offre comunque un elevato livello di
configurabilità al fine di poter rispondere al meglio alle più diverse
esigenze.

Frutto di un progetto in cui Ibm ha avuto grande importanza,
ma costruiti da Lenovo, i nuovi server saranno accompagnati da una serie di servizi tutti creati da Lenovo e
proposti principalmente attraverso la rete di partner
. Tra questi servizi,
quello su cui l’azienda mette l’accento è il Priority Support, che è gratuito per i primi 90 giorni di utilizzo
del server. “In questo periodo di tempo
– ha affermato Ajoy Philip – il server è protetto
da ogni tipo di problema. Ci pensa direttamente Lenovo a risolverli attraverso
il suo supporto, che è fornito tramite i partner locali
”.

Oltre al Prority Support, che si fa carico di ogni aspetto
gestionale, l’offerta globale di servizi propone anche una serie di pacchetti mirati, che tendono a soddisfare esigenze
specifiche o a sopperire a competenze non presenti in azienda.

I Thinkserver sono comunque dotati dei tool software EasyStartup, EasyUpdate ed
EasyManager
che
sono stati sviluppati da Lenovo con l’obiettivo di rendere più semplici
possibili le operazioni di installazione e di gestione dei server.

Pochissimi i dettagli forniti da Lenovo sui possibili costi dei
nuovi server. Si sa solo che il prezzo
di partenza sarà di 749 dollari
.

Assieme ai server, Lenovo ha dato notizia del refresh della linea di monitor: sarà
modificato l’80% dei modelli. A caratterizzare la nuova offerta, troviamo
prodotti con un consumo ridotto del 30%, in virtù della diminuzione del numero
di lampade per la retroilluminazione degli Lcd, e dotati di un nuovo sistema di
supporto che consente una regolazione più agevole e precisa della posizione.

La nuova lineup sarà composta da otto modelli, uno da 17”, quattro da 19”, uno da 22” e due da 24”.

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