Anche i Taxi si preparano all’Expo

Nuove tecnologie al servizio dell’infomobilità urbana.

Anche i taxi milanesi sono destinati a giocare un ruolo rilevante in vista dell’Expo 2015. Ci son di mezzo le questioni ecologiche e ambientali, senza dubbio.
E non a caso in questo senso l’impegno di Letizia Moratti è stato fin qui preciso: entro il 1° settembre 2014 tutti i taxi di Milano saranno ecologici. Dalla fine del prossimo anno in servizio potranno essere messi solo veicoli ibridi, gpl o metano, per arrivare alla conversione dell’intero parco entro i prossimi cinque anni.

Ma c’è un altro aspetto che rende fondamentale il contributo dei tassisti e dei loro mezzi ed è strettamente correlato all’infomobilità.
“I taxi sono degli importantissimi collettori di informazioni sul traffico – ci aveva a suo tempo raccontato Fabio Falzea, direttore della divisione Mobile Communications di Microsoft -. Chi meglio di un taxi, e chi più di una centrale operativa, può disporre in tempo reale delle informazioni sui tempi di percorrenza, sui possibili ingorghi e sulle loro cause, sui flussi di richiesta in determinate zone, sui percorsi alternativi?”.

Appare evidente che questo patrimonio informativo diventerà quanto mai strategico in occasione dell’Esposizione Universale, in un’ottica di sistema di gestione armonico dei flussi dei veicoli e delle persone.
Per questo motivo, sarà fondamentale che chi si occuperà dei flussi informativi si faccia presto carico di tematiche non certo trascurabili, quali la titolarità delle informazioni, le modalità per la loro condivisione, le autorizzazioni ad accedervi.

Nel frattempo, in attesa di un quadro normativo in questo momento non esistente, chi si occupa di infomobilità sta lavorando sulle tecnologie, inserendo a bordo dei taxi strumenti di comunicazioni sempre più efficienti, per facilitare non soltanto la comunicazione tra il tassista e la sua centrale, ma per favorire l’interazione tra il tassista e il suo cliente – comunicazioni via sms incluse – e per rendere disponibili al tassista strumenti di accesso alle informazioni a bordo macchina, con collegamenti via Internet ai principali siti di servizio.

Numerose le società che si stanno muovendo in questa direzione, spesso attraverso partnership importanti con i fornitori di tecnologie. Ne è un esempio la marchigiana Digitax Automotive Electronics, forte della sua collaborazione con Microsoft, di cui è Certified Partner, Windows Embedded Partner, Mobility Solutions Partner. Tra le soluzioni sviluppate da Digitax, un sistema mobile integrato di videosorveglianza in grado di effettuare la localizzazione, le riprese video e la trasmissione in tempo reale alle 19 sale operative compartimentali dell’Anas distribuite su tutto il territorio nazionale. In questo caso, il sistema prevede l’installazione di un sistema di acquisizione di dati e immagini sui 1.200 veicoli Anas in servizio sulle strade, con l’obiettivo di raccogliere informazione sullo stato delle strade e sulle condizioni di traffico, per poter pianificare e garantire interventi manutentivi e di soccorso più rapidi ed efficaci.

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