Anche Euronics spinge sulla fotografia digitale

Presentati due nuovi progetti per incentivare i consumatori all’acquisto delle fotocamere


29 settembre 2004
Ha già individuato i business dell’It per il futuro, mentre sorride della
crescita in termini di volumi e di fatturato derivante dal business dell’It di
quest’anno. Euronics, in occasione del worshop che da qualche anno
organizza per i suoi soci, i fornitori informatici e qualche distributore,
dal 2002 ha imposto l’obbligo ai suoi punti vendita (oltre 500) di trattare
questo business. E i risultati non sono mancati.
“Il sell in di
Euronics, relativo a It e digital imaging insieme, è quattro volte quello del
2001
– dice il category manager Davide Marinari, citando dati raccolti
internamente ed elaborati insieme a Gfk – e le previsioni 2004 parlano di
50 milioni di euro in ambito digital imaging e 140 milioni di euro nell’informatica. Nel primo semestre 2004, il sell out sui notebook è stato di 4.000 pezzi al mese in media, contro i 1.500/2.000 unità del 2003. Per i desktop
– continua Marinari –
si parla di 2.000 pezzi al mese nel 2004 sempre come previsioni. In totale
si calcolano 82.000 pc, ovvero una crescita del 40% sul 2003 con un incremento
dei notebook del 50% e dei desktop del 17%”.

Successi che adesso richiamano l’attenzione anche sulla marginalità di questo business e sui settori emergenti. “Occorre aumentare la marginalità e puntare non solo
sull’hardware”
, raccomanda il presidente di Euronics Italia Albino Sonato.
Dal punto di vista dell’assortimento gli investimenti verteranno, dunque, su
consumabili e accessoristica con un aumento dei metri lineari dedicati a questa
offerta, aumentando soprattutto l’offerta di connettività con accessori
wireless, applicazioni software per la convergenza, fino al fiore all’occhiello
delle strategie consumer più attuali, ovvero fotografia digitale, anche di
fascia medio alta. A questo proposito, Euronics ha messo a punto due nuovi
progetti. Gazebo Foto Digitale, Mini Laboratorio fotografico.
Per il primo è
previsto che all’esterno dei negozi Euronics, per esempio presso le gallerie di
un centro commerciale, vi sia un promoter che scatti delle foto al cliente e lo
inviti a ritirarle presso il reparto Foto di Euronics, per poi proporre i
prodotti a disposizione. Il Mini Laboratorio è invece, una specie di self
service di stampa fotografica grazie alla collaborazione con Fujifilm e
Mitsubishi che metteranno a disposizione delle macchine, attualmente in fase di
test.

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