Amsa si affida a Datasis

Per una realtà come quella di Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali) che gestisce i servizi ambientali in tutta la città di Milano, la necessità di usufruire di una soluzione completa in tutte le sue parti diventa essenziale so …

Per una realtà come quella di Amsa (Azienda Milanese Servizi
Ambientali) che gestisce i servizi ambientali in tutta la città di
Milano, la necessità di usufruire di una soluzione completa in tutte
le sue parti diventa essenziale soprattutto per una migliore gestione
delle attività legate alla consuntivazione dei dati. Per questo
motivo Amsa ha acquistato di recente da Datasis Group Sistemi
Informatici, società comasca, una soluzione completa sia dal lato
hardware che software. La soluzione comprende cinque scanner Kodak Ds
2500D per l’acquisizione delle immagini e cinque sistemi universali
di lettura ottica Unilector di Datasis, ognuno dei quali è installato
su una stazione stand alone con Windows Nt.
La scelta di introdurre un sistema automatizzato è stata motivata
dall’obiettivo di ottimizzare le prestazioni e i tempi impiegati per
svolgere le attività legate alla consuntivazione dei dati che in
precedenza venivano gestiti esclusivamente con attività di data
entry. Ciò implicava, oltre a un archivio totalmente cartaceo,
evidenti problemi di perdita di tempo per l’inserimento dei dati e
l’impiego di almeno otto risorse al giorno, senza contare i connessi
errori di inserimento che si verificavano a causa della mancanza di
un sistema automatico di controllo.
Con il nuovo sistema la consuntivazione dei dati avviene attraverso
la scansione dei documenti di formato A4. Sulla base dei documenti
suddivisi in gruppi, viene lanciato il corrispettivo programma di
interpretazione e, infine, quello di correzione per controllare
eventuali anomalie. Al termine di tutti i processi il flusso ottenuto
viene inviato al mainframe centrale. Ogni giorno, a pieno regime,
vengono scanditi 150 documenti per ogni unità operativa con un numero
compreso fra 50 e 60 campi, prettamente manoscritti, da riconoscere
su ogni documento.
La scelta da parte di Amsa di acquistare il sistema con scanner Kodak
Ds 2500D è l’esito di una gara che premiava la soluzione
tecnica/economica migliore.
La soluzione Datasis che ha utilizzato gli scanner Kodak Ds 2500D si
è rivelata la migliore fra quelle degli altri sei concorrenti in
gara, raggiungendo, infatti, una percentuale di riconoscimento dei
caratteri superiore al 99%.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome