St Microelectronics, produttore italo-francese di semiconduttori, ha chiuso l’anno fiscale con un trimestre inferiore, nei risultati, a quello analogo dell’anno passato, ma ha battuto le previsioni degli analisti. Gli utili di 121,6 milioni di dollari, …
St Microelectronics, produttore italo-francese di semiconduttori, ha chiuso
l’anno fiscale con un trimestre inferiore, nei risultati, a quello analogo
dell’anno passato, ma ha battuto le previsioni degli analisti. Gli utili di
121,6 milioni di dollari, infatti, mostrano un calo rispetto ai 126,3 del
quarto trimestre ’97, ma superano di tre centesimi per azione la previsione
dei rappresentanti di Wall Street. Il risultato è stato giudicato positivo
dal costruttore e attribuito alla domanda in ascesa dei chip per
automobili, telefoni cellulari e set top box. Il fatturato trimestrale, in
effetti, è salito del 2,6%, arrivando a 1,13 miliardi di dollari, mentre i
l
margine lordo è aumentato del 38%.
St Microelectronics fa grande affidamento per il futuro sul proprio
system-on-a-chip e sul mercato embedded. Nelle ultime settimane, il
portafoglio dell’offerta è cresciuto grazie alle acquisizioni di Vision
Technology, costruttore scozzese in difficoltà che realizza prodotti
"camera-on-a-chip", e della tecnologia di processori per periferiche di
Adaptec.
