I consigli di amministrazione delle due aziende interessate hanno dato il via libera all’approfondimento della trattativa per un’operazione valutata 34 miliardi di dollari.
Non sono più semplicemente voci quelle che riguardano la possibile acquisizione di Lucent da parte di Alcatel. I consigli di amministrazione delle due aziende, infatti, hanno dato il via libera per ulteriori trattative, partendo dall’offerta di 34 miliardi di dollari avanzata dalla società francese. In discussione c’è una fusione alla pari, che dovrebbe produrre una realtà con quote azionarie e rappresentanti di management di eguale peso fra le due aziende.
Non sembrano apparire come problemi per Lucent, dunque, né la vendita a un paese straniero né il fatto che la valutazione in discussione non offre un premio rispetto all’attuale quotazione del titolo. A questo proposito, però, ricordiamo che a tenere alto il nome dell’azienda è soprattutto la divisione della fibra ottica, cui Alcatel è meno interessata di altri competitor. Naturalmente, l’ipotesi di vendita delle fibre rimane congelata finché esiste la possibilità di una fusione.
Secondo alcune previsioni, comunque, le probabilità che l’operazione vada in porto sono oggi appena superiori al 50%. Del resto, la complementarietà tra le due aziende non sembra essere tale da garantire un’integrazione facile. Se negli Usa, Alcatel non dispone di attività importanti sul mercato carrier, la sovrapposizione in alcuni paesi europei potrebbe creare qualche problema. Non è il caso dell’Italia, dove una Lucent in forte crescita è ancora alla ricerca di una massa critica adeguata, mentre Alcatel è fra i principali fornitori di apparati di telecomunicazioni in Italia.